Positivo incontro tra il Comitato cittadino variante Prg ed il sindaco Francesco Menna per discutere del declassamento dei terreni edificabili in agricoli per evitare ai proprietari “di continuare a pagare ingiusti tributi”. La questione è stata sollevata nelle scorse settimane da un gruppo di proprietari di terreni dell’area vastese che, “teoricamente sono aree edificabili, per la pratica no ma devono pagare l’Imu come se si trattasse di terreni su cui si può costruire. Apparentemente si tratta solo di una questione tecnica, ma nella realtà si tratta per molti cittadini di una questione economica, di considerevoli somme da sborsare per un presunto diritto che, in realtà, non hanno”.
Spiegano i promotori del Comitato: “L’imposta comunale sugli immobili si applica anche ai terreni edificabili. Per stabilire quelli che sono tali si guarda il piano regolatore e si agisce di conseguenza. Tutto logico, ma, essere proprietari di un terreno inserito dal Prg in un’area edificabile non vuol dire, automaticamente, che su quel terreno si possa costruire. Servono altre cose, per esempio un piano particolareggiato o un permesso per costruire, altrimenti quel terreno è edificabile solo in teoria”.
A Vasto ci sono diversi casi di “terreni edificabili per il piano regolatore sui quali in realtà non si può costruire ma i proprietari sono costretti comunque a pagare l’Imu”. Questi terreni, prevalentemente nelle zone periferiche, “sarebbero prevalentemente destinati ad insediamenti commerciali all’ingrosso, insediamenti artigianali, aree camping, ecc, ma con la profonda stagnazione dell’economia è necessario ripensare a questa tipologia di investimenti, favorendo quelli compatibili con il territorio e con la sua economia”.
[ads_dx]Per questo il Comitato si è costituito per presentare l’istanza di declassamento dei terreni ad agricoli. La questione è stata discussa in un incontro con il sindaco Francesco Menna e il dirigente all’urbanistica Stefano Monteferrante. “Entrambi – speiga una nota del Comitato – si sono dichiarati favorevoli ad intervenire sulla questione, entro il prossimo mese la Giunta comunale di Vasto formulerà attraverso una apposita delibera una proposta di Variante Parziale al PRG al fine di declassare i terreni edificabili riportandoli a Suolo Agricolo”.
I cittadini interessati hanno inoltre chiesto “al Sindaco e alla Giunta di giungere in tempi brevi alla definizione dell’iter amministrativo e a una successiva e rapida approvazione, da parte del consiglio comunale, della variante parziale al PRG, per evitare di continuare a versare (anche per l’anno in corso) tributi ingiusti, perché detti terreni non hanno di fatto il valore di un’area fabbricabile , perché rimasti per molto tempo fuori mercato e non commerciabili e perché gravati pesantemente dalla imposizione fiscale. L’aspettativa di edificabilità di un suolo non dovrebbe comportare ai fini della valutazione fiscale, l’equiparazione alla edificabilità vera ed immediata ma a nostro parere (anche secondo gli ultimi orientamenti della corte di cassazione e di varie commissioni tributarie) soltanto l’assoggettamento ad un regime di valutazione come terreni agricoli, pertanto non tassabili ai fini Imu”.
Il Comitato invita anche i cittadini interessati ad aderire all’iniziativa.
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Del Borrello Luigi – 3382302473
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Vitelli Rosanna