Fine d’anno turbato da uno spiacevole episodio nel centro storico di Vasto. Stando ad alcune testimonianze, un dipendente comunale avrebbe dato in escandescenze vedendo due vigilesse multare la sua auto parcheggiata di fronte a un locale pubblico.
BLOCCHETTO “SEQUESTRATO” – Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che l’uomo abbia strappato dalle mani di una delle due agenti il bollettario delle multe per portarselo nel locale; una terza persona, poi, l’avrebbe riconsegnato alle poliziotte. I toni sopra le righe usati dall’uomo contro le agenti della municipale non si sarebbero abbassati (pare che il multato abbia poi richiuso con forza anche la portiera dell’auto di servizio della polizia locale), tanto da provocare il malore di una delle due. Per soccorrerla, è intervenuta l’ambulanza del 118.
Sul deprecabile episodio vige il più stretto riserbo. Il comandante della Municipale, Giuseppe Del Moro, non si sbottona e dice a Zonalocale.it: “Il riscontro dei fatti non è ancora definitivo e sto aspettando il rapporto di servizio su quanto accaduto per questo allo stato attuale non posso rivelare altro, oltre a confermare l’evento. Dobbiamo ancora capire l’entità del tutto e fare valutazioni più precise. L’ambulanza è intervenuta perché una delle due agenti non si è sentita bene dopo l’accaduto”.
Lo stesso comandante, un anno e mezzo fa, fu vittima di un’aggressione da parte di un giovane in piazza. In quell’occasione disse: “L’importante è che la legalità prenda il sopravvento su tutto” [LEGGI].
[ant_dx]La vicenda potrebbe finire a carte bollate. Sull’eventualità che le vigilesse sporgano denuncia, Del Moro non si sbilancia: “Diciamo che c’è il riserbo su questa circostanza. La settimana prossima saremo più precisi”.
LE REAZIONI – A margine della conferenza stampa di fine anno, interpellato sulla vicenda, l’assessore con delega alla Polizia municipale, Gabriele Barisano, ha confermato l’accaduto aggiungendo: “Esprimiamo piena solidarietà alle vigilesse che stavano svolgendo il loro dovere. Valuteremo la vicenda in base agli accertamenti del caso”.
Dalla maggioranza di centrosinistra, Mauro Del Piano ed Elio Baccalà chiedono al sindaco di “prendere i necessari provvedimenti nei confronti del dipendente comunale responsabile dell’aggressione. Perché è nostro dovere dare ai giovani esempi di educazione e rispetto e punire in modo giusto chi baglia”.
Sempre dalla maggioranza, fanno sentire la loro voce anche le consigliere comunali Maria Molino e Giovanna Paolino (Avanti Vasto), contrariate dal “silenzio assordante del comandante. La polizia municipale ha bisogno di una guida autorevole, che sappia tutelare i suoi collaboratori”.
L’opposizione vuole chiarimenti dal sindaco. “La verità – sostiene Davide D’Alessandro (Vasto2016) – è che negli ultimi anni c’è stata una precisa volontà di indebolire il Corpo dei vigili urbani. C’è stata una precisa regia che ha inteso additare presso l’opinione pubblica la figura del vigile urbano come soggetto poco amante del lavoro, poco disponibile ai turni, poco propenso al sacrificio. Al Corpo dei vigili è stata anteposta, in molti casi, la protezione civile, sempre super lodata e super omaggiata, mentre per i vigili soltanto rimproveri e stoccate sulla stampa”.
I gruppi consiliari dei movimenti civici e del centrodestra in una nota scrivono: “Esprimiamo solidarietà e vicinanza alle due vigilesse che ieri sera, in pieno centro, hanno subìto uno spiacevole episodio da parte di un dipendente comunale adirato per aver trovato una multa sulla sua auto” esprimendo sorpresa per il silenzio sul fatto nell’appuntamento odierno in Comune.
Le opposizioni poi concludono annunciando: “Andremo fino in fondo e pretendiamo piena luce sulla vicenda interessando la Commissione di vigilanza e l’intero Consiglio. Un dipendente comunale non può permettersi tali comportamenti e non può ricoprire incarichi di responsabilità. Se dimostra di non averne, se perde le staffe per una multa, è bene che sia redarguito e sottoposto a severi provvedimenti”.