Finanzieri in municipio per indagare sul sistema informatico del Comune di Vasto.
Per due giorni, militari in borghese si sono fatti consegnare dagli uffici di Palazzo di città tutta la documentazione relativa alla procedura di affidamento del servizio alla società Studio K srl e anche le pratiche edilizie riguardanti il cambio di destinazione di un locale da magazzino a scuola dell’infanzia.
I militari e la Procura di via Bachelet vogliono chiarire alcuni aspetti del procedimento: a partire dalla suddivisione dell’appalto in due tranche, rispettivamente da 39mila 600 euro e da 80mila euro, ma anche i motivi per i quali l’amministrazione comunale di centrosinistra abbia deciso l’affidamento diretto alla Studio K srl, nonostante fosse ancora in vigore il contratto con la società che gestiva il medesimo servizio, la Dedagroup spa.
Il Movimento 5 Stelle aveva presentato un esposto per chiedere alla Procura diretta da Giampiero Di Florio di aprire un’indagine. Nei mesi scorsi, la vicenda ha infiammato il clima politico dentro e fuori dal Consiglio comunale. Le opposizioni hanno accusato l’amministrazione di centrosinistra di gestione opaca del procedimento. Il sindaco, Francesco Menna, ha replicato rivendicando un risparmio di 100mila euro rispetto alla precedente gestione.