Non ha violentato la sua ex. Il Tribunale collegiale di Vasto ha assolto oggi pomeriggio, con formula piena, quattro anni dopo la denuncia, un ventottenne che era stato accusato di violenza sessuale dalla sua fidanzata di allora.
“I fatti risalgono al 16 dicembre 2013 allorquando il nostro assistito veniva denunciato dalla fidanzata mediante querela proposta presso i carabinieri di Vasto”, raccontano gli avvocati Gianni Menna e Gianluca Del Borrello, difensori del giovane.
“I fatti sarebbero accaduti nottetempo presso l’abitazione della ragazza, la quale aveva accettato di far dormire il nostro cliente con lei e, secondo le accuse, sarebbero stati perpetrati fino alle prime ore del mattino senza che la vittima avvisasse e chiedesse aiuto a terze persone.
Nelle immediatezze, la polizia giudiziaria sequestrava indumenti e panni contenenti, presumibilmente, liquido seminale.
In realtà, la difesa dell’imputato dimostrando la frammentarietà e la illogicità della ricostruzione dei fatti fornita dalla parte offesa, ha ottenuto l’assoluzione perché il fatto non sussiste.
E’ stata, inoltre, dimostrata l’assenza di violenza o minaccia alcuna dopo una lunghissima attività istruttoria, nonché – sostengono i due legali – l’esistenza di forti rancori da parte della presunta vittima nei confronti dell’imputato.
Finisce, così, il calvario giudiziario per il nostro cliente, colpito da un’accusa gravissima che ha rischiato di compromettere definitivamente la propria esistenza”.