Ancora una tassello importante nella preziosa opera di recupero e tutela del patrimonio storico e artistico della città da parte dell’associazione vigili del fuoco in congedo di Vasto. Questa mattina, dopo alcuni anni, sono tornate ad aprirsi le porte del chiostro di palazzo Genova Rulli, il maestoso complesso edilzio di Porta Nuova compreso tra via Anelli e via Palizzi, ormai in lenta decadenza.
L’associazione guidata dal presidente Antonio Ottaviano, dopo aver adottato la chiesa di Santa Filomena così come la Torre Diomede Del Moro e la chiesa di San Teodoro, ha iniziato i lavori di recupero del giardino, del chiostro e degli altri locali del palazzo che, nel tempo, ha ospitato anche il Tribunale di Vasto.
[ads_dx]Oggi la prima tappa, con la riapertura del chiostro a cui seguirà la sistemazione del giardino. Alla semplice cerimonia di apertura erano presenti l’assessore Luigi Marcello, che ha garantito con il settore servizi il supporto per il trasporto del materiale portato via da giardino e locali, il presidente di Assostampa Giuseppe Catania e i cantori della Torre, che hanno impreziosito l’evento con i canti della tradizione popolare vastese.
Da ora in avanti il chiostro sarà aperto e si continuerà a lavorare per la sistemazione dei giardini e degli altri locali, così da poter tornare a restituire alla città uno dei suoi luoghi più storici e belli anche se, nel corso degli anni in cui l’abbandono l’ha fatta da padrone, una buona parte del patrimonio artistico e architettonico è andata persa. “Cerchiamo almeno di arrestare la decandenza – ha detto Ottaviano – e proviamo, con la buona volontà e le risorse che ci vengono messe a disposizione, di riportare le bellezze di Vasto all’antico splendore”.