“Non essendovi certezza sull’ora esatta del passaggio del veicolo nel varco della Ztl dato lo scarto minimo di tempo tra quello contestato e la successiva apertura del varco, si ritiene che non sia stata commessa la violazione contestata nel verbale”. Con questa motivazione, il giudice di pace di Lanciano, Giuseppe Di Francesco, ha annullato una multa elevata per il transito nella Ztl di corso Roma, a solo 1 minuto dall’attivazione della stessa.
La donna era infatti stata multata per essere transitata in corso Roma alle 15.59 (la Ztl in corso Roma è attiva dalle 20 alle 7 della mattina successiva e dalle 14 alle 16, ndr) ma, secondo il giudice, “le osservazioni della parte ricorrente sono meritevoli di accoglimento dato che in effetti la violazione contestata è stata accertata solo un minuti prima che l’accesso al varco venisse aperto a tutti, – si legge nella sentenza – e non risulta alcuna garanzia che la strumentazione usata ed in particolare l’orologio che ha rilevato l’orario fosse nell’occasione perfettamente funzionante, ma soprattutto preciso nell’indicare l’ora esatta”.
E prosegue chiedendosi come mai nel regolamento Ztl del Comune di Lanciano, non essendo presenti segnali luminosi che indichino chiaramente l’effettiva apertura o chiusura dei varchi, non sia prevista una tolleranza temporale data dall’impossibilità di sincronizzare perfettamente gli orologi dei cittadini con quello dell’apparecchiatura di rilevamento.