“In relazione agli articoli apparsi in data 03 dicembre u.s., relativamente alla vicenda della Protezione Civile di Scerni, che rappresento, solo per amore di verità, mi corre l’obbligo di precisare che la Corte d’Appello de l’Aquila non è entrata nel merito del fatto storico prosciogliendo l’imputato con formula ampia, come erroneamente riportato, ma ha semplicemente dichiarato l’improcedibilità dell’azione penale.
Pertanto, ogni questione afferente all’accertamento del fatto storico potrà essere demandata al giudice civile, innanzi al quale la sentenza della Corte D’ Appello è priva di effetti giuridici, non avendo statuito nel merito”.
Avv. Fiorenzo Cieri