“Una mozione per impegnare il sindaco di Vasto, anche nelle sue funzioni di autorità sanitaria locale, ad attivarsi in prima persona e presso tutte le sedi competenti affinché vengano disposte periodiche azioni di controllo presso i Centri di Accoglienza Straordinaria per profughi o comunque presso tutte le sedi ospitanti migranti, al fine di verificare che vengano rispettate le norme in materia di igiene e che effettivamente le strutture siano adeguate ad ospitare il numero di migranti presenti”. Il documento, da discutere e votare in Consiglio comunale, è stato presentato da Vincenzo Suriani, rappresentante di Fratelli d’Italia nell’Aula Vennitti.
“La mozione – aggiunge il consigliere di centrodestra – impegna anche il sindaco a relazionare in Consiglio comunale, con cadenza semestrale, sullo stato di fatto dei controlli e dei risultati da essi scaturiti e a prendere i relativi provvedimenti nei casi in cui dovessero ravvisarsi difformità strutturali ed in materia di igiene”.
Il testo della mozione – “Il decreto ministeriale numero 233 del 1996 del Ministero dell’Interno prevede che l’attivazione e la gestione dei centri di accoglienza siano gestite dalle Prefetture interessate e realizzate dagli enti locali, che dovranno provvedervi anche avvalendosi di enti pubblici o privati, associazioni di volontariato e cooperative di solidarietà sociale e determina che siano comprese tra le spese per l’attuazione degli interventi, le spese per l’allestimento, riadattamento, manutenzione e trasporto di strutture destinate alla temporanea accoglienza degli stranieri, nonché oneri per vitto, vestiario, trasporti, spese igieniche, sanitari e funerarie. Non bisogna trascurare – è scritto nella mozione – le condizioni sanitarie delle strutture di accoglienza, dato che già il Dipartimento di Prevenzione della Asl Lanciano-Chieti-Vasto, come riportato dalla stampa locale, ha operato, nei mesi scorsi, un controllo su un Centro di Accoglienza Straordinaria a Vasto, rilevando difformità strutturali e mancanza di requisiti generali in materia di igiene. È quindi necessario attivare tutte le misure indispensabili al controllo delle strutture che ospitano migranti sul territorio della città di Vasto”.