Una sola vittoria, tre pareggi, otto sconfitte e peggiore difesa del campionato con 27 reti subite. Con sei punti il San Salvo è il fanalino di coda del campionato di Eccellenza proprio nell’anno del 50° della sua fondazione. Domenica prossima andrà nella tana del lanciato Spoltore, terzo in campionato, impresa ardua quella di invertire la tendenza.
Il presidente Luigi Vicoli – in un’intervista rilasciata all’ufficio stampa della società – ammette il momento difficile, ma non fa drammi sperando in una sicura salvezza a fine campionato e annunciando arrivi dalla prossima sessione di mercato.
Presidente Vicoli, la situazione in classifica non è delle migliori. Qual è la fiducia nei confronti dell’operato del DG, DS e dello staff tecnico?
Ad oggi non abbiamo ottenuto grandi risultati ma più che errori da parte di qualcuno purtroppo molti giocatori nuovi che abbiamo preso in estate non erano conosciuti direttamente da noi e sicuramente ci aspettavamo qualcosa in più da loro. Qualcuno fino ad oggi non è stato all’altezza forse anche a causa della preparazione iniziata tardi e del cambio di ben tre mister.
La società crede nella salvezza oppure c’è quasi rassegnazione?
Noi crediamo ciecamente nella salvezza e per questo motivo ci siamo già mossi sul mercato che riaprirà a dicembre. Siamo a lavoro e in contatto con giocatori di qualità pronti per la categoria che andranno a rinforzare l’attuale rosa a disposizione di mister Sgherri. Già a metà novembre quasi certamente qualche giocatore si unirà al gruppo. Sono convinto che con il lavoro i risultati arriveranno, in società c’è piena sintonia tra me, il vice presidente, il Direttore Generale, il Direttore Sportivo e il resto della dirigenza.
[ant_dx]Al momento non positivo si stanno aggiungendo una serie di infortuni. Un periodo veramente nero per il suo club.
Sì, purtroppo negli ultimi giorni alla già lunga lista degli infortunati si sono aggiunti Fonzino e Luongo che non saranno disponibili prima di dicembre inoltrato. Resta il rammarico anche perché in entrambi gli episodi l’arbitro ha sanzionato i nostri giocatori con un’ammonizione nel primo caso ad Alba Adriatica ai danni di Fonzino e nel secondo episodio con un calcio di punizione contro per presunto fallo di Luongo sul quale poi è nato il vantaggio del Giulianova.
Molto spesso in questa stagione proprio gli episodi stanno facendo la differenza in negativo. È giusta questa visione?
Ad eccezione di qualche domenica completamente negativa in linea di massima abbiamo dimostrato di poter giocare a viso aperto con tutti anche con le squadre di vertice come il Paterno, dove siamo stati sconfitti solo nel finale, con il Chieti e in parte anche con il Giulianova visto che fino al vantaggio loro avevamo giocato praticamente alla pari.