Il Governo nazionale congela per un anno i fondi per i nuovi ospedali, ma la Regione vuole “arrivare alla cantierabilità del nuovo ospedale San Pio di Vasto in tempi urgentissimi e, comunque, prima della conclusione di questa legislatura regionale”, annuncia Mario Olivieri, presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale e delegato alla risolusione delle problematiche connesse alla realizzazione della nuova struttura ospedaliera, che dovrà sorgere in contrada Pozzitello, al confine con San Salvo.
“Nella giornata di venerdì”, racconta Olivieri, “ho finalmente avuto la possibilità di riunire, attorno ad un unico tavolo, tutti i protagonisti della spinosa vicenda che si rende necessario accelerare per migliorare le condizioni di vita dei pazienti del comprensorio vastese.
Unitamente al presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, all’assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci, al direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare Angelo Muraglia e al Direttore generale della Asl2 Lanciano-Vasto-Chieti Pasquale Flacco, abbiamo affrontato la importante questione per mettere a punto le difficoltà connesse al definitivo perfezionamento del finanziamento riservato al nosocomio e delle procedure per arrivare all’effettivo appalto dei lavori in tempi rapidi.
In verità va dato atto che il Governo ha parzialmente congelato la disponibilità economica, differendo tutti i programmi di edilizia sanitaria sottoscritti ad un anno, ma va con soddisfazione annoverata la volontà di tutti gli esponenti politici ed amministrativi della sanità abruzzese di non perdere nemmeno un attimo di tempo, provvedendo velocemente alla nomina del Rup (responsabile unico del procedimento) dei relativi lavori, già individuato nella figura del direttore amministrativo aziendale della Asl 2 Tiziana Petrella, che sarà supportata da un apposito gruppo tecnico di lavoro nominato presso l’assessorato regionale alla Programmazione sanitaria.
È evidente che abbiamo intenzione di seguire la pratica, passo per passo, fungendo da stimolo per la risoluzione di tutte le problematiche connesse e per arrivare alla cantierabilità del nuovo ospedale San Pio in tempi urgentissimi e, comunque, prima della conclusione di questa legislatura regionale”.