Dati economici tutt’altro che incoraggianti per l’Abruzzo. E’ l’unica regione meridionale ancora in piena recessione. Lo rivela lo studio Svimez (associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno).
Mentre l’Abruzzo arretra dello 0,2%, crescono tutte le altre regioni: Campania (+2,4%), Basilicata (+2,1%), Molise (+1,6%), Calabria (+0,9%), Puglia (+0,7%), Sardegna (+0,6%), Sicilia (+0,3%).
“Questi sono gli effetti della totale mancanza di visione strategica per l’Abruzzo che centro-sinistra e centro-destra hanno prodotto negli ultimi 10 anni”, commenta Sara Marcozzi, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle. “Oramai questi sono dati consolidati dei quali siamo costretti a prendere atto ogni anno. La politica degli annunci del presidente D’Alfonso sta dando i suoi frutti: distruzione delle piccole-imprese, indebolimento dei grandi insediamenti, povertà in continuo aumento e consumi fermi al palo”.