“I sottoscrittori sindaci chiedono ai componenti del CdA in indirizzo di procedere ad un approfondimento relativamente alla procedura utilizzata per l’avviso di selezione pubblicato dalla SASI SpA”. Intervengono così i sindaci di Gamberale, Villalfonsina, Villa Santa Maria, Borrello, Pennadomo, San Salvo, Castiglione Messer Marino e scrivono al CdA della SASI per chiedere approfondimenti sul bando di selezione [LEGGI QUI] che da settimane sta destando polemiche.
“Tenuto conto di quanto già segnalato con una nota dal consigliere regionale Mauro Febbo [LEGGI QUI] in merito al mancato rispetto di quanto previsto dal Decreto Madia in tema di assunzione del personale, i sindaci ritengono auspicabile procedere ad una verifica ulteriore per evitare che si possano creare situazioni paradossali. – scrivono nella lettera indirizzata al CdA – Ci riferiamo al fatto che presumibilmente il bando abbia lo scopo di coprire delle lacune in termini numerici di vari profili aziendali e pertanto attualmente la società ha necessità di procedere proprio per colmare tali lacune. Appunto per questo si chiede una più attenta valutazione di quanto segnalato dal consigliere Febbo per evitare che si possa aprire una fase di ricorsi che addirittura innescherebbe ulteriori problemi di carenza di personale a discapito del servizio da rendere”.
Se la SASI SpA non è più in grado si sopperire alle lacune di personale con il ricorso ai contratti a tempo determinato tenuto conto dei limiti imposti dalle norme e nel caso in cui si aprisse una fase di contenzioso rispetto alla selezione pubblica, i sindaci si chiedono: “come potrà garantire in futuro il servizio senza arrecare disagio ai cittadini e alle imprese a cui è rivolto in prevalenza il servizio? Il CdA ha pensato a tale eventuale ipotesi?”
“Viste le perplessità sopra esposte, – concludono – invitiamo il CdA della SASI SpA ad una migliore verifica di quanto segnalato a tutela del servizio che SASI stessa svolge in favore dei nostri cittadini per evitare che si possa aprire una lunga fase di incertezza che causerebbe solo disagi ai nostri cittadini”.