Tutti assolti dalle accuse di lottizzazione abusiva e di violazione edilizia gli imputati del processo sul Molino Village di Vasto Marina, complesso edilizio in costruzione sulla statale 16, sequestrato nel gennaio 2013 dai carabinieri su disposizione della Procura di Vasto.
Oggi si è tenuta l’ultimo atto processuale presso il Tribunale di Vasto, nell’udienza dinanzi al giudice monocratico, Italo Radoccia. A rappresentare l’accusa la pm Francesca Barbieri, che ha chiesto la condanna per tutti.
Nel processo erano imputati il costruttore Filippo Molino, il dirigente municipale Alfonso Mercogliano, l’architetto del Comune Giuliano Fariello e i tecnici Valentino Sansiviero, Domenica Natale e Corrado Sabatini.
[ads_dx]Dopo un’ora di camera di consiglio, in seguito alla discussione in aula, iniziata alle 9,30, e alle repliche pomeridiane, il giudice Radoccia ha letto la sentenza di assoluzione con formula piena per tutti gli imputati perchè il fatto non sussiste.
È stata riscontrata un’unica irregolarità riguardante la mancanza di permesso per manufatti di minore entità per cui è stata comminata un’ammenda da 5mila euro.
Gli imputati erano difesi dagli avvocati Alessandra Cappa, Giuseppe Gileno, Ugo Di Silvestre, Sabatino Besca, Vittorio Emanuele Russo e Roberto Cordisco. “Finisce una vicenda complessa che ha fatto perdere tempo a tutta la struttura – commenta l’avvocato Cappa – ma alla fine è stata fatta giustizia”.