Il servizio di valutazione ambientale, in merito al progetto denominato “Realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti sanitari a rischio infettivo mediante sterilizzazione, con adiacente deposito per rifiuti pericolosi e non pericolosi” proposto lo scorso 28 settembre dalla ditta Di Nizio Eugenio srl e previsto nella zona industriale Saletti di Atessa, ha emesso richiesta di adeguamento della documentazione sospendendo, come da legge, la pratica di valutazione.
In una nota inviata all’azienda, il servizio regionale chiarisce che con il nuovo d.lgs 104/2017 il nuovo “provvedimento autorizzativo unico regionale” prevede che la documentazione e gli elaborati progettuali debbano “consentire la compiuta istruttoria tecnico-amministrativa finalizzata al rilascio di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione del medesimo progetto e indicati puntualmente in apposito elenco predisposto dal proponente stesso”.
“Noi di Noimessidaparte insieme al WWF Zona Frentana e Legambiente Circoli Atessa-Paglieta, – si legge in una nota delle tre associazioni – stiamo seguendo con interesse il progetto per formulare osservazioni e mobilitarci per scongiurarne l’insediamento. Abbiamo attivato un gruppo pubblico Facebook dove chiunque può pubblicare domande, rimanere informato sulla pratica VIA e sulla mobilitazione. Per ora tiriamo un sospiro e guadagniamo un po’ di tempo”.