L’amministrazione comunale di Vasto autorizzi l’utilizzo di due aree di Vasto Marina come location dei matrimoni all’aperto: il pontile e la spiaggia antistante il Monumento alla Bagnante.
Vivere Vasto Marina, il consorzio che raggruppa i commercianti della riviera, torna alla carica dopo i festeggiamenti in riva al mare voluti da una coppia di sposi belgi, che hanno scelto la baia di San Nicola dopo aver visitato Vasto per la prima volta nel 2012.
Il documento – E’ di quasi un anno fa la lettera che gli esercenti hanno inviato al sindaco, Francesco Menna, e all’assessore al Turismo, Carlo Della Penna. Un documento in cui “chiediamo – scrive il sodalizio presieduto da Massimo Di Lorenzo – al Comune di Vasto, nelle persone del sindaco e dell’assessore al Turismo, di attivarsi per avviare l’iter che istituisce il pontile di Vasto Marina e la spiaggia antistante la statua della Bagnante, come luoghi adatti per celebrare matrimoni civili”.
Vorremmo sottoporre alla vostra attenzione – si legge nella missiva, datata 4 novembre 2016 – un progetto, che ovviamente riteniamo valido ed a cui potremmo lavorare tutti assieme e, nello specifico, quello del turismo matrimoniale. L’Italia è la meta europea più ambita per organizzare matrimoni internazionali.
Il matrimonio internazionale, la scelta di sposarsi all’estero, è un business di rilevanti dimensioni. Negli ultimi anni in Italia si è registrata una crescita sostenuta del fenomeno del wedding tourism.
Recenti studi ci dicono che solo nel 2015 i matrimoni di coppie di straniere in località italiane hanno generato circa 334 mila arrivi e oltre 1,1 milioni di presenze, con un giro d’affari che ha superato i 380 milioni di euro, con la realizzazione di oltre 7.000 eventi. E sapete qual è il primo paese straniero a preferire l’Italia per i matrimoni? L’Inghilterra. Questo ci fa pensare che i voli Ryanair Pescara/Londra, che tutti abbiamo pregato non venissero soppressi, possono, se lo vogliamo, diventare un’opportunità di lavoro per il nostro territorio”. Quindi la richiesta di autorizzare i matrimoni sul pontile e sul tratto di spiaggia prospiciente il Monumento alla Bagnante.