Il 1° ottobre, nella sede della Rsa “San Giuseppe” di Celenza sul Trigno, oltre 150 persone hanno partecipato ai festeggiamenti per i 100 anni di Adelina Petrucci, conosciuta da tutti come “Nonna Annina”, amata cittadina di Fresagrandinaria da diversi anni ospite della struttura.
Cinque generazioni di figli, nipoti e pronipoti, una storia di stenti e lavoro, di gioie e di affanni, che è stata ripercorsa tra memorie, canti e balli. Durante la cerimonia, è stato proiettato un videodocumentario sulla storia della centenaria di Fresagrandinaria, con uno sguardo profondo al vissuto della sua comunità dalla prima Guerra Mondiale, che l’ha vista nascere, fino ai giorni nostri, ricordando l’emigrazione vissuta da centinaia di paesani che come lei e la sua famiglia sono stati capaci di costruire un futuro solido e una speranza per le generazioni di oggi.
Una grande festa, arricchita dalle preziose memorie dello storico del paese, Pierino Giangiacomo, del riconoscimento ufficiale alla presenza del sindaco di Fresagrandinaria Giovanni Di Stefano e dell’amministrazione comunale di Celenza sul Trigno. La serata è stata allietata dai balli e dai canti tipici della comunità abruzzese.
La famiglia Messere ha deciso di destinare i doni ricevuti per la cara “Nonna Annina” alla struttura che ospita decine di anziani in difficoltà da anni, per l’acquisto di attrezzature mediche che facilitino le cure e i servizi di assistenza. Un giorno di festa, a testimonianza di una grande memoria storica, che da oltre un secolo traccia i solchi della nostra terra. E Adelina, come tanti e tante altri centenari del nostro Medio e Alto vastese, ne è custode.