“Mentre la giunta e la maggioranza del sindaco Pupillo parlano di massimi sistemi e megaprogetti tanto futuribili, quanto improbabili, i lancianesi si trovano a convivere con una serie di disagi che l’amministrazione comunale fa finta di non vedere, come quelli denunciati più volti dai residenti dell’area ex Torrieri”.
A parlare è Tonia Paolucci, capogruppo della lista civica Libertà in Azione in consiglio comunale a Lanciano, che ha ricevuto moltissime segnalazioni dagli abitanti della zona. “I problemi da quelle parti sono di due ordini – spiega la Paolucci – il primo è di natura igienico-sanitaria. L’ex Torrieri, che in gran parte è di proprietà del Comune, è lasciato al degrado più assoluto: presenza di ratti che scorrazzano ovunque, rifiuti di ogni tipo, anche pericolosi, stabile all’abbandono e rifugio di sbandati e malintenzionati. Il secondo è legato proprio alla sicurezza, con furti ed episodi di microcriminalità che spaventano i residenti, soprattutto i più anziani, molti dei quali hanno preferito trasferirsi a casa dei figli o hanno chiesto loro di fermarsi nelle ore notturne, perché hanno paura”. Dopo il raid vandalico dello scorso luglio, il sindaco Mario Pupillo aveva assicurato maggiori controlli da quelle parti. “A oggi, però – continua la capogruppo di Libertà in Azione – nulla è cambiato e i cittadini sono costretti a convivere con una situazione esplosiva: da un lato l’ex Torrieri e di fronte il degrado del retro dell’ex ippodromo, in passato purtroppo già teatro di gravi fatti di cronaca”.
L’area dell’ex Torrieri e dell’ex ippodromo è interessata da anni da progetti di riqualificazione, prima con la società di trasformazione urbana e ora con il programma integrato di intervento. L’ultimo in ordine di tempo è quello del Central Park, annunciato da Pupillo e dalla Regione proprio il giorno prima delle elezioni comunali. “Sul Central Park – conclude Tonia Paolucci – è inutile sprecare altre parole, ne abbiamo parlato già abbondantemente. Nel frattempo, in attesa che i piani faraonici del nostro primo cittadino vedano la luce, il degrado avanza e non è più tollerabile che sindaco e maggioranza utilizzino questi progetti come alibi per prendere tempo e non risolvere mai i problemi, ammesso che sappiano trovare una soluzione”.