L’All Games San Salvo esce dalla Coppa Italia di serie C1 dopo il doppio pareggio ottenuto nelle sfide con il Minerva C5. Dopo il 2-2 dell’andata [LEGGI] il ritorno nel palazzetto di via Verdi termina 7-7 condannando i biancazzurri in virtù del minor numero di reti segnate in trasferta.
Eppure la gara si era aperta nel migliore dei modi per i locali che si erano portati in vantaggio nei primi minuti grazie a Mondazzi ben servito da Di Ghionno. I biancazzurri macinano gioco e creano tante occasioni da gol ma al Minerva bastano 4 minuti per capovolgere gli equilibri e portarsi sul 3-1. I padroni di casa sembrano accusare il colpo e fanno fatica ma, a pochi minuti dallo scadere del primo tempo, trovano le reti di Mondazzi e Di Ghionno, con un bel tiro che finisce dritto nel sette, che portano le due squadre in parità al riposo.
[ads_dx]A quel punto la squadra di mister Mileno deve necessariamente andare a caccia della vittoria e Mondazzi fa il suo dovere siglando subito il 4-3. Ma gli ospiti non sono mai domi e trovano presto il pareggio. È una punizione di Di Ghionno a permettere ancora agli uomini di Mileno di riportarsi avanti sul 5-4. Ma si capisce che non è serata quando i teatini, favoriti da un rimpallo prima e da un bolide del capitano poi, in tre minuti si riportano avanti per 6-5. I sansalvesi perdono l’estremo difensore Di Rienzo per doppia ammonizione e il Minerva approfitta dell’uomo in più per portarsi avanti di due gol sul 7-5. Mileno tenta il tutto per tutto con il portiere di movimento e la scelta è fortunata perchè porta alle reti di Marzocchetti e Mileno. Servirebbe ancora un gol ma, nel recupero, Marzocchetti non concretizza la buona occasione offensiva.
In casa All Games tanta amarezza a fine partita per l’uscita dalla Coppa ma la consapevolezza di essere sulla strada giusta, con una squadra in costante crescita che in campionato venderà sempre cara la pelle. Sabato i biancoazzurri torneranno in campo ancora nel palazzetto di Via Verdi per la terza gara di campionato contro l’Antonio Padovani L’Aquila.