Per il momento i nuovi pannelli per la Ztl, zona a traffico limitato nel quartiere Borgo e Lancianovecchia, dovranno aspettare. Dopo l’espletamento della procedura negoziata per l’acquisto di 7 pannelli a messaggio variabile da installare in prossimità dei varchi della Ztl, è tutto bloccato.
Difatti, i pannelli della ditta che ha vinto la gara non sono compatibili con il sistema Ztl di Lanciano. Insomma, nella gara in questione non erano previsti o descritti requisiti tecnici e solo dopo l’aggiudicazione, nel giugno scorso, ci si è resi conto della difformità rispetto al sistema in dotazione del Comune di Lanciano.
Ora che fare? Le vie sembrerebbero essere in sostanza due. Provare a trovare una soluzione di comune accordo con la ditta vincitrice per rendere compatibili i pannelli, ovviamente affrontando una nuova spesa per un nuovo software. Oppure annullare la precedente gara ed indirne una nuova e ripartendo dall’inizio con l’ovvia conseguenza di tempi ancora più lunghi per il posizionamento dei nuovi pannelli e ancora disagi per gli automobilisti.
Risulta inoltre ancora disattesa la determina dirigenziale del 18 luglio scorso attraverso cui è stato affidato, attraverso procedura negoziata, alla ditta “Andreoli Gianni” di Lanciano il lavoro di riposizionamento del varco ora sito in via Finamore e di aggiunta di telecamere a servizio della Ztl all’angolo di via Salita Fenaroli e all’incrocio tra Fieramosca e piazza del Malvò.
Insomma, la Ztl continua a creare problemi e tra ritardi e pannelli fantasma, non c’è ancora una soluzione per gli automobilisti che, in fondo, chiedono solo una segnaletica migliore. Ma quanto ancora si dovrà aspettare?