“Continuare ad accostare il mio nome a qualunque episodio che riguardi risse o aggressioni è scorretto, ma quando a farlo è un assessore comunale, che ricopre (o dovrebbe ricoprire) un ruolo istituzionale, è gravissimo. Per questo mi attendo non solo le pubbliche scuse da parte di Francesca Caporale, ma anche le sue dimissioni dall’incarico”. A dirlo è Tonia Paolucci, capogruppo della lista civica Libertà in Azione al consiglio comunale di Lanciano.
Sulla sua bacheca Facebook, infatti, l’assessore Caporale ha condiviso un post in cui la Paolucci viene associata alla presunta aggressione, avvenuta diversi giorni fa, di un attivista di un centro sociale da parte di altrettanto presunti membri di CasaPound [LEGGI QUI].
“Sarà la Procura della Repubblica – continua Tonia Paolucci – a stabilire come siano andati i fatti, nel caso l’aggredito dovesse decidere di sporgere querela, e se in questo episodio siano coinvolti simpatizzanti di CasaPound. Per quanto mi riguarda sono sempre stata contro qualunque forma di violenza, e il mio percorso umano e politico ne è la dimostrazione più evidente. Lo scorso anno abbiamo coinvolto i ragazzi di CasaPound Lanciano nel nostro progetto politico, perché avevamo apprezzato le tante iniziative che avevano portato avanti sul fronte del sociale. E’ ora di finirla di agitare spettri e lanciare accuse, finora mai dimostrate da nessuna inchiesta giudiziaria, solo per colpire un avversario politico. Caro assessore Francesca Caporale, è questo il rispetto per il prossimo su cui lei e la sua parte politica dite di fondare ogni vostra azione?”.