Pare essere a una svolta il caso dell’incendio al distributore di corso Mazzini di questo pomeriggio. I carabinieri avrebbero effettuato un fermo a Gissi. Pare si tratti del presunto autore del gesto, in fuga dopo aver appiccato il fuoco alla benzina versata da una delle colonnine.
I militari, dopo aver visionato le immagini dell’impianto di videosoerveglianza, da subito si sono messi sulle tracce dell’uomo fuggito a bordo di uno scooter rubato nella stessa area di servizio. È quindi probabile che abbia cercato riparo nel comune dell’entroterra. Una volta raggiunto dai carabinieri, sarebbe stato portato in caserma a Vasto.
L’episodio è avvenuto in pieno giorno, l’uomo ha inserito del denaro nella colonnina e poi ha versato la benzina a terra appiccando l’incendio. Tra i primi a intervenire c’è stato il benzinaio Tonino Rotondo con un estintore [GUARDA L’INTERVISTA], aiutato da altri dipendenti e clienti e da un volontario della protezione civile di Vasto presente in quel momento.
Per ora non si conoscono altri dettagli sull’inquietante vicenda che si aggiunge all’incendio della giostra di Vasto Marina di due notti fa e di un’automobile in via del Porto. Da valutare se questa scia di fuoco sia in qualche modo collegabile.