Rischia di ridursi all’osso l’organico della polizia municipale di Vasto. Non solo perché, a ottobre, i 10 poliziotti stagionali termineranno il servizio e, di conseguenza, dai 30 agenti e graduati attuali si passerà a 20. Ma anche perché il personale rischia di essere decimato dalle richieste di trasferimento presentate dai vigili.
Cinque si sono già tolti la divisa per essere assegnati, su loro richiesta, ad altri settori del Comune, altri tre vogliono il trasferimento. Il Comando di piazza Rossetti rischia di svuotarsi.
La legge regionale sulla polizia locale prevede un agente ogni 700 abitanti. Considerato che i residenti di Vasto, in base al dato ufficiale aggiornato al mese di febbraio, sono 41mila 300, i fischietti dovrebbero essere 59. Invece, tra qualche settimana, si farà fatica ad arrivare a quota 20.
Trasferimenti che denoterebbero una certa insofferenza verso il comandante, Giuseppe Del Moro. E proprio dei rapporti tra l’ufficiale responsabile e il personale si è discusso due giorni fa in un incontro tra i vigili e l’assessore alla Polizia municipale, Gabriele Barisano.
“Era una delegazione molto nutrita, ho ascoltato tutti e ora attendo di parlare anche con il comandante, che lunedì rientrerà dalle ferie”, si limita a dire Barisano. “Poi faremo un confronto e, insieme, decideremo il da farsi. L’obiettivo è creare il clima più sereno possibile”.
“Al mio rientro – dichiara Del Moro – chiarirò tutto con l’assessore e con il sindaco. I trasferimenti sono avvenuti nel pieno interesse di coloro che li hanno richiesti. Ci può essere qualche recriminazione dovuta a un sotto organico ormai acclarato, che costringe il personale a fare dei sacrifici. Ma io devo garantire il servizio. In ogni caso, vorreri capire meglio le motivazioni”.