Saranno otto i gruppi che parteciperanno alla seconda edizione del Festival della Serenata a cura delle associazioni Dalila di Torre Sansone e La Luna di Seb e che si terrà domenica 10 settembre, in piazza Pace a Lanciano.
Riportare in auge l’antica usanza della serenata, mettendo insieme la tradizione con l’innovazione che i gruppi sapranno offrire, questo lo scopo del Festival che subito ha conquistato le simpatie dei lancianesi. La manifestazione, come è avvenuto lo scorso anno, sarà preceduta da una sfilata lungo corso Trento e Trieste di tutti i gruppi partecipanti con circa 170 persone provenienti da diverse parti di Abruzzo e Molise, una sfilata gioiosa con musica e balli. A vincere l’edizione 2016 è stato il coro Sirente di Castelvecchio Subequo.
L’associazione Dalila si occupa principalmente di recuperare le tradizioni folkloristiche della zona frentana. “Da diversi anni ci dilettiamo anche nella partecipazione a serenate per neo-sposini ed anniversari di matrimonio, con canti e balli tradizionali abruzzesi. – afferma il presidente Alessandro Cerrone – Proprio da qui è nata l’idea di organizzare un Festival dedicato alla Serenata. Lo scorso hanno abbiamo avuto subito riscontri positivi tant’è che per questa seconda edizione siamo stati costretti a rinunciare, per motivi di tempo, a diversi gruppi che avevano fatto richiesta di partecipazione.” All’incontro con la stampa erano presenti anche l’assessore alla cultura e turismo, Marusca Miscia, ed il presidente del Comitato Feste Maurizio Trevisan.
“Il festival della serenata che dallo scorso anno si svolge a Lanciano a piazza Pace, è un vero momento di festa che si inserisce a pieno titolo tra gli eventi importanti del cartellone del settembre lancianese. – commenta l’assessore Miscia – Esso rappresenta una occasione nuova per riscoprire e far tornare a vivere una tradizione popolare che fa parte del patrimonio culturale della nostra terra e che richiama in città gruppi folkloristici dall’Abruzzo e anche dal Molise”.
“Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa manifestazione – sottolinea il presidente Trevisan – perché sposa in pieno lo spirito delle Feste: la riscoperta delle tradizioni del passato raccontate, però, in chiave moderna e per certi versi innovativa, L’impegno e la passione dell’associazione Dalila e dell’associazione La Luna di Seb testimoniano come le Feste di Settembre continuino ad essere un appuntamento molto sentito dai lancianesi e questo ci rende particolarmente felici.”
A contendersi il Trofeo della Serenata saranno otto gruppi: I giovani del Folk , Penne (Pescara), Coro Francesco D’Urbano, Fara Filiorum Petri (Chieti), I Vivo Folk, Castellalto (Teramo), Gruppo Folk Canosa Sannita (Chieti), Polifonica Monforte, Campobasso, Giovane Corale Cupellese – Cupello (Chieti), Coro Folk Cesare de Titta – Perano (Chieti), Quelli del Bufù – Guglionesi (Campobasso).
La giuria sarà composta da: Giacinto Verna, assessore e vice sindaco del Comune di Lanciano, Leda D’Alonzo, Direttore responsabile Telemax, Dino Potenza, autore e regista teatrale Nobile Scutti, del direttivo dell’associazione Fotoamatori Sangro-Aventino e attore di teatro, Deborah Pasquini, stilista, Mimmo Spadano, autore e musicista. Presenterà la serata Gioia Salvatore, giornalista e presidente associazione La Luna di Seb. In caso di maltempo il Festival si terrà al Teatro Fenaroli. Gli stand gastronomici, che resteranno in piazza Pace anche nelle serate dell’11 e 12 settembre, con “GUSTO INFESTA” sono a cura dell’Antica Cucina e dell’agriturismo Il Grappolo.