L’antica, prestigiosa e suggestiva cornice dell’Auditorium Diocleziano, sabato 9 e domenica 10 settembre, dalle ore 10 alle 22, ospiterà la seconda edizione del Festival dell’Anima.
Il Festival vedrà la partecipazione di oltre 70 operatori del settore, in una continua successione di conferenze, trattamenti, massaggi, consulti individuali, letture, mostre d’arte e musica.
L’idea di una tale manifestazione si è sviluppata, lo scorso anno, con l’obiettivo di mostrare al pubblico le numerose possibilità di sviluppo delle varie modalità di crescita personale al fine di accrescere il benessere psico-fisico, la gestione della parte emozionale, fino allo sviluppo della consapevolezza compresa la parte animica/spirituale dell’essere umano, raramente considerata nella odierna organizzazione sociale. La prima edizione del 2016 è stata coronata da pieno successo con la massiccia partecipazione all’evento di circa 400 persone.
“Nella filosofia olistica – spiegano gli organizzatori – l’Uomo è visto come un’Unità, nella quale gli aspetti fisici, mentali, emozionali e spirituali non possono essere scissi ed analizzati separatamente, ma osservati nella loro totalità. Non è possibile, infatti, prendersi cura soltanto di alcuni di questi aspetti – sottolineano – ma occorre avere attenzione per ogni parte di noi, poiché tali parti sono strettamente correlate tra loro”.
Il Festival dell’Anima, chiamato così proprio per rappresentare un momento di gioiosa piacevolezza nell’incontro dell’animus di ciascuno, si propone perciò di mostrare concretamente alcune possibilità di integrazione e sviluppo e crescita evolutiva, per la migliore conoscenza di Sé.