“Non è giusto che, nelle serate clou dell’estate, la gente debba ritrovarsi una multa sull’autovettura solo perché Vasto non riesce a far fronte al moltiplicarsi della popolazione”. E’ lo sfogo di Simonetta Costantini, lettrice di Zonalocale.it.
“Sono una cittadina vastese, ivi residente, che vuole manifestare la sua indignazione verso l’operato di questa amministrazione comunale. Quest’anno dopo tanto tempo, ci sono state varie manifestazioni nella città del Vasto: culturali, musicali e tradizionali, non è mancato nulla ed è bello veder tornare un po’ di gente (qualche turista in più), ma penso e spero, a questo punto, che cambino meta negli anni a venire. Non è giusto che nelle serate clou la gente debba ritrovarsi una multa sull’autovettura solo perché Vasto non riesce a far fronte al moltiplicarsi della popolazione; in effetti Vasto non può contenere più di un certo numero di persone, poiché non ha abbastanza parcheggi.
A questo punto, dopo le 20 o si lascia libero parcheggio anche nei luoghi vietati, oppure queste manifestazioni vengano abolite. Il Comune deve fare cassa, forse, come ho letto in un articolo, per recuperare i premi per gli obbiettivi raggiunti dati agli alti dirigenti comunali. Il Comune, anziché inveire sui turisti che portano economia ai vari locali del centro storico, potrebbe multare chi non raccoglie le feci degli animali, soprattutto nelle zone dove c’è il cartello ‘Obbligo di raccolta feci’, o nelle zone periferiche di Vasto a chi non rispetta la raccolta differenziata che provoca disgusto a chi vede. Scusate lo sfogo, ma amo il mio paese e sentirsi dire: ‘Vasto è bella, ma non vale la pena venire qui a villeggiare a causa di tutti questi disservizi’ è un colpo al cuore”.