Porta la firma di Roberto Inglese il primo gol del Chievo Verona nel campionato di serie A 2017/2018. L’attaccante vastese del Chievo Verona ieri sera, nella prima giornata del massimo campionato italiano, al 15′ del primo tempo ha siglato la prima delle due reti gialloblu in casa dell’Udinese in una sfida terminata 2-1 (momentaneo pareggio di Therau e poi gol di Birsa). Dopo la rete segnata in Coppa Italia contro l’Ascoli (vittoria per 2-1 del Chievo), Inglese raddoppia e fa salire il suo personale tabellino che, l’anno scorso, ha raggiunto la doppia cifra (10) in campionato più due reti in Coppa (dodici in totale).
Riconfermatissimo alla corte di Rolando Maran (anche se con il mercato ancora aperto gli occhi di square importanti sono ancora puntati su di lui) è pronto per vivere ancora una stagione da protagonista con la maglia gialloblu così da confermare e rilanciare i progressi mostrati nella passata stagione con tante presenze da titolare gol, prestazioni di livello e le chiamate del ct Gian Piero Ventura in Nazionale.
[ads_dx]Il Chievo è ormai una solida certezza del campionato italiano e Inglese ha tutte le carte in regola per divenire un leader di questa squadra. Ieri, dopo la vittoria con l’Udinese, con il suo solito sorriso ha analizzato questo avvio di campionato. “Il Chievo deve vincere queste partite. Iniziare con una vittoria fa sempre morale, era importante fare punti perchè vincere ti da slancio, ti da morale. Siamo riusciti a vincere riuscendo a fare una grande prestazione”.
Nel post partita gli chiedono anche se questo sarà l’anno della sua consacrazione, come dicono in tanti tra gli addetti ai lavori. Ma questo è un termine che a lui poco piace. “Lo dicono ogni anno che sarà quello della mia consacrazione ma io vorrei che si dicesse che Inglese fa qualche progresso in più – dice il 25enne attaccante vastese -. Non serve per forza essere consacrati. L’anno scorso è arrivata la doppia cifra e credo sia già un grande passo in avanti. Devo continuare e cercare di migliorare sempre quello che ho fatto l’anno precedente. Per me non sarà mai un anno di consacrazione, cercherò sempre di migliorare fin quando ne avrò le possibilità“.
L’inizio è stato quello giusto, prossima tappa lo stadio Bentegodi per la seconda di campionato contro la Lazio.