Anni fa la mia maestra, incontrata per caso alla villa comunale, mi regalò una foto che ritraeva un piccolo gruppo di noi alunni. A quell’epoca si facevano poche foto e non ne avevo di quel periodo. Con un pezzo della mia infanzia nella tasca ci eravamo salutate calorosamente e da allora quella foto fa bella mostra di sé in casa mia. Poi l’incontro con Patrizia che mi chiede il numero di telefono e mi dice che ha un progetto in mente. Forse segnali che qualcosa sarebbe accaduto. Poi più nulla.
Una mattina di marzo di quest’anno accendo il cellulare e trovo ben 250 messaggi… Un altro gruppo! Tra gruppi di classe, di palestra, di amiche, un altro gruppo era troppo! Poi leggo dei nomi: Patrizia, Valeria, Gianpiero, Alfonso, Cinzia… nomi che mi riportano al passato, a quella foto. La mia classe delle elementari! Non siamo tutti, alcuni mancano all’appello: la bellissima Silena ci ha lasciato tanti anni fa, altri abitano lontano, altri ancora non hanno voluto o potuto aderire ma un gruppo ben nutrito è andato a trovare la maestra a casa sua ad aprile. Una maestra d’altri tempi, la nostra. Ci ha accolti con un sorriso e dolcetti squisiti. Davanti alle coppette di gelato al cioccolato e vaniglia siamo tornati bambini e tra sorrisi, foto e ricordi abbiamo passato momenti bellissimi ed emozionanti.
[ads_dx]Sembra incredibile ma è come se il tempo tornasse indietro e dopo un iniziale imbarazzo ci troviamo a scherzare e giocare come anni fa. Sono passati 37 anni ma la magia si ripete. La stessa cosa è accaduta sabato 12 agosto, in una pizzeria del centro di Vasto. Un gruppo più numeroso, stavolta. In occasione delle vacanze si sono aggiunti altri amici che abitano lontano, da Londra addirittura. Le nostre famiglie ci hanno accompagnato ed è stato bellissimo condividere i nostri ricordi con mariti, mogli e figli. La nostra maestra, sempre in splendida forma, ci chiede com’era da insegnante. Vuole sapere se era buona o troppo severa.
Lei era una maestra d’altri tempi: sapeva rimproverare ma anche sostenere, stimolare e riconoscere i meriti. Ricordo ancora il sacchetto di matite, gomme e temperini nuovi da dare in premio a chi sapeva perfettamente verbi e tabelline. Al primo sole di primavera tutti alla villa comunale a fare una passeggiata! Una maestra d’altri tempi e ha fatto un buon lavoro se siamo ancora qui, dopo 37 anni, a cercarla e a cercarci ancora. Grazie alla nostra maestra per essere esattamente così com’è, a Patrizia per la sua determinazione a volerci riunire e a tutti noi che abbiamo voluto esserci.
Antonella Scopa
Con la maestra si Italia Ciavatta si sono ritrovati i ragazzi della 5ª C del 1980: Zambianchi Patrizia, Di Filippo Giuseppe, Ronzitti Marco, Valeria Fanghella, Vitelli Cinzia, Stampone Rosa, Nicola La Verghetta, Nicola Menna, Alfonso Melchiorre, Guerrieri Gianpiero, Antonio Mariani, Giuliana Tornesi, De Matteis Giuseppina, Smargiassi Antonella, Smargiassi Liberata, Mauro Aiuto, Scopa Antonella.