“E’ stato importante evitare il progetto di ospedale unico Vasto-Lanciano da costruire in Val di Sangro”, afferma Francesco Menna, sindaco di Vasto.
“Per avere un Dea (Dipartimento d’emergenza e accettazione, ndr) di primo livello, è necessario, per legge, un bacino d’utenza di 150mila persone, che non hanno né l’ospedale di Vasto, né quello di Lanciano. L’assessorato regionale alla Sanità è riuscito a evitare la costruzione dell’ospedale unico in Val di Sangro e a evitare il declassamento degli ospedali esistenti, con la conseguente riduzione dagli attuali 20 a 5 reparti. A Vasto – sottolinea Menna – i reparti restano 20” [GUARDA IL VIDEO].
[ads_dx] Il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha attribuito al consigliere regionale Mario Olivieri [GUARDA IL VIDEO] il ruolo di “acceleratore” delle procedure di costruzione del nuovo ospedale, atteso dal 1999 in contrada Pozzitello, al confine con San Salvo.