Una donna sta rischiando di affogare. Un pilota dell’aeronautica, che sta facendo il bagno, non esita un attimo a soccorrerla, riportandola a riva. E salvandole la vita.
E’ successo oggi sulla spiaggia di Vasto Marina, nei pressi del Monumento alla Bagnante. L’eroe è Francesco Sferra, 38 anni, originario del Molise e attualmente vive ad Albano Laziale. E’ tornato a Vasto per trascorrere le vacanze nella città in cui ha vissuto e di cui conserva la residenza.
“Stavo facendo il bagno con maschera e pinne tra gli scogli, quando, sott’acqua, ho avvertito un rantolo strano. Voltatomi ho visto a una ventina di metri da me una donna che, faccia in giù, si dimenava e, agitandosi, andava a fondo. Ho capito che stava rischiando grosso e l’ho raggiunta subito. L’ho presa per un braccio e l’ho trascinata fin dove potesse toccare. Una volta lì – dice ancora Sferra – ha vomitato di tutto, acqua, schiuma, cibo; poi le ho parlato in inglese e in italiano, chiedendole se mi capiva. Lei nulla, non una parola, soltanto lo spavento nei suoi occhi grandi. Poi ci hanno raggiunto altri bagnanti, qualcuno ha chiamato il 118 e, con un’ambulanza, hanno portato la donna in ospedale”.
Non la prima esperienza agghiacciante che vive in prima persona. Il 1° agosto del 2014, infatti, il capitano Sferra stava pilotando un cacciabombardiere monoposto Amx. Era decollato da Pratica di Mare e diretto alla base di Istrana, in provincia di Treviso. All’improvviso, scoppiò un incendio a bordo. Il velivolo precipitò in un bosco di Carovilli (Isernia). L’ufficiale si salvò esplellendo il seggiolino e paracadutandosi nella boscaglia. Fu ricoverato all’ospedale di Isernia, dove guarì. Oggi è stato lui a salvare una vita.