Giovedi 20 luglio, alle ore 18,30, presso la Casa della Cultura Porta della Terra a San salvo, si terrà una bella manifestazione di Sport, Cultura e Solidarietà. L’ex campione della Juventus Sergio Brio, accompagnato dalla scrittrice Luigia Casertano, presenterà il suo libro Sergio Brio, l’ultimo Stopper, (edizioni Graus, 2017, euro 15.00) nel quale ripercorre la sua lunga carriera e, inevitabilmente, un pezzo di storia calcistica italiana dei mitici anni 80, soprattutto per quanto riguarda la Juventus ma non solo.
Un libro davvero gradevole e ben scritto, pieno di ricordi, aneddoti e tanti consigli per i giovani e per gli appassionati del genere, speriamo numerosi, che potranno attingere direttamente dalla viva voce di uno dei massimi protagonisti del calcio italiano. E soprattutto va sottolineato lo scopo benefico della presentazione di questo libro il cui ricavato sarà devoluto a favore della Fondazione Piemontese Ricerca sul Cancro – Istituto Oncologico Candiolo. Organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale di San Salvo Turtles, patrocinato dal Comune di San Salvo, Assessorato allo sport, l’appuntamento con Sergio Brio arricchisce il calendario estivo della città ed unisce la passione sportiva e letteraria con un nobile fine di solidarietà e altruismo.
Sergio Brio egò il suo nome principalmente alla Juventus, squadra in cui militò per 13 anni in qualità di stopper, divenendo tra i pilastri di un blocco difensivo – ritenuto tra i migliori della storia dello sport – che lo vide affiancato, a cavallo degli anni 1970 e 1980, a compagni di reparto quali Gaetano Scirea, Claudio Gentile e Antonio Cabrini, davanti a portieri come Dino Zoff e Stefano Tacconi. Coi bianconeri, di cui fu anche capitano, vinse quattro titoli di campione d’Italia e tutte e cinque le competizioni Uefa per club, divenendo uno dei soli sei giocatori al mondo a raggiungere tale primato; in tredici stagioni disputò complessivamente con la squadra torinese 379 partite realizzando 24 reti.
Domenico Di Stefano