“Stamattina, al dopo due giorni di lavori, è terminato un intervento che consentirà di limitare i disagi, aumentando la pressione del flusso idrico attraverso l’installazione di una nuova saracinesca all’interno di un pozzetto di via del Porto. In questo modo, riusciremo a limitare i problemi creati da una situazione che abbiamo ereditato e che abbiamo tamponato con un aggravio di spesa”. Lo afferma Paola Tosti, componente del consiglio d’amministrazione della Sasi spa, la società che gestisce il servizio idrico integrato (acqua e fogne) in 92 comuni su 104 complessivi della provincia di Chieti, dopo la protesta dei residenti di via Martiri della Libertà, senz’acqua da molti giorni [LEGGI].
“In via Martiri della Libertà – precisa Tosti – la rete da anni presenta problemi, che non sono causati nè da negligenze, né da responsabilità della Sasi. E’ una situazione che questo consiglio d’amministrazione ha ereditato. I disagi patiti dai cittadini sono dovuti all’urbanizzazione selvaggia che ha subiuto quella zona, in cui si è costruito senza dotarla dei sottoservizi essenziali. Per questo, le reti idriche e fognarie sono sottodimensionate rispetto allo sviluppo edilizio che ha riguardato quell’area nel recente passato“.