“Ottimizzare la spesa pubblica. E’ il dato di partenza che ha guidato in questi mesi chi sta amministrando la città, in tempi di grandissima ristrettezza ed incertezza economica per tutti gli enti locali. Se la nostra Amministrazione sta andando in questa direzione, il merito va ascritto principalmente all’operato del vice sindaco e assessore alle finanze Pino Valente (che stiamo aspettando per un immediato ritorno tra noi, nella sua Lanciano), ma che va allargato all’intera maggioranza; ma si può e si deve fare di più, ed è su questo fronte che ci impegniamo quotidianamente”. E’ il pensiero di Progetto Lanciano, per bocca del suo capogruppo in consiglio comunale Carlo Orecchioni, a seguito dell’approvazione del rendiconto 2016 nell’ultima assise civica.
La parola d’ordine deve essere ‘riduzione’, intesa non come tagli in maniera scriteriata, ma come gestione più oculata delle finanze pubbliche, per influire sulla qualità della vita quotidiana dei cittadini, migliorandola. “Le affermazioni di questi giorni, da parte di esponenti dell’opposizione, sul modo di amministrare la città ci trova decisamente in disaccordo. – prosegue la nota – Non si tira a campare: il dato politico importante è che, malgrado le enormi difficoltà economiche, è stato dato ampio spazio per l’avvio di diverse opere pubbliche, ma anche per molti interventi sul tessuto urbano, strade, e riqualificazione di pezzi importanti di città, così come anche nelle periferie”.
In questi giorni, assicurano da Progetto Lanciano, partiranno i lavori per il rifacimento di molte strade della città e di alcune contrade per un ammontare di 700 mila euro, partendo dalle più ammalorate, “La pressione fiscale pro capite si è confermata stabile in questo bilancio. – afferma Orecchioni – Lanciano infatti è la città in Abruzzo che raggiunge prima, secondo l’indagine dell’agenzia indipendente CNA, il “Tax free day“; vale a dire che è la città nella quale le tasse pesano meno nella nostra regione. Nel consiglio comunale del 30 giugno, in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo, si è parlato di tutto, fuorché di numeri, si è criticato l’operato di questa maggioranza in termini pretestuosi, ma sempre senza entrare nel merito”.
“Nessun allarmismo, il Comune di Lanciano chiude con un saldo positivo di cassa di 1.486.000,00 euro e con un risultato utile di gestione pari a 6.548.264,48 euro. – dichiara il consigliere di Progetto Lanciano e vice presidente commissione bilancio, Arturo Di Corinto – Tale risultato viene condizionato dalla iscrizione in contabilità dei fondi introdotti dalle nuove regole dell’armonizzazione contabile. Massima attenzione e oculatezza quindi nella spesa pubblica, nel rispetto degli interessi di tutti”.