“Di solito i festival sono concentrati in pochi giorni, mentre noi abbiamo voluto spalmare gli eventi da luglio a settembre per dare un’offerta in più alla proposta estiva della città. Inoltre, sotto lo stesso marchio, potranno essere organizzati eventi culturali anche nei mesi successivi”. Così Davide D’Alessandro questa mattina in conferenza stampa per presentare il Festival di cultura, filosofia e politica in programma dal 26 luglio al 27 settembre e organizzato dallo stesso consigliere comunale insieme al professor Antonio De Simone, dell’Università di Urbino, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e il contributo dell’Associazione Competenze Multidisciplinari, la Promomax di Massimo Desiati e la Nuova libreria di piazza Barbacani.
Dopo i saluti del sindaco di Vasto, Francesco Menna, che ha ringraziato gli organizzatori per la serie di eventi che “porteranno spunti di riflessione, dibattiti e personalità autorevoli” a confrontarsi in città, D’Alessandro ha illustrato il calendario degli eventi, non prima di aver precisato: “A scanso di equivoci dico che siamo qui a presentare un’iniziativa che ha lo scopo di aggiungere valore a quanto già presentato per gli eventi estivi, senza implicazioni politiche, come testimonia la nostra attività di opposizione che non si è mai fermata, tant’è che fino all’ultimo Consiglio ho votato contro il Bilancio”.
A seguire, il calendario delle iniziative: il 26 luglio sarà protagonista Eide Spedicato, dell’Università di Chieti, con Dialoghi tra identità e cultura; il 28 luglio, il giornalista e sindaco Giulio Borrelli con Atessa-New York e ritorno; il 1 agosto Simonetta Putti (psicologa e psicoterapeuta) parlerà di Tecnica ed etica; il 5 agosto Davide D’Alessandro e Antonio De Simone parleranno di Machiavelli e la contemporaneità. I filosofi, i politici e i cittadini; il 22 agosto, Giuseppe Bontempo (Presidente dell’Ordine Psicologi Abruzzo) e Pietropaolo Notarfranchi (Direttore dell’Istituto di Psicofania) con Ma la psicologia è solo terapia?; il 25 agosto, Umberto Piersanti (Presidente del Centro Mondiale di Poesia e Cultura Giacomo Leopardi) con Nel folto dei sentieri; il 2 settembre, Patrizia Tocci (scrittrice) con Lo sguardo delle figure femminili nella Commedia di Dante Alighieri; il 9 settembre Salvatore Santangelo (Università di Roma Tor Vergata) con Gerussia, l’orizzonte infranto della geopolitica europea; il 15 settembre Luigi Alfieri (Università degli Studi di Urbino) con Elias Canetti. Massa e potere; il 27 settembre Biagio De Giovanni e Francesca Ferraro (Università di Napoli) con Quo vadis, Europa?
“Abbiamo avuto poco tempo per predisporre un calendario comunque dignitosissimo da sottoporre al sindaco Menna – ha poi aggiunto D’Alessandro – ma dalla prossima edizione avremo sicuramente la strada più agevole, sperando anche in un maggior coinvolgimento dell’amministrazione comunale”.
In chiusura, è stato il consigliere delegato alla Cultura, Elio Baccalà, a ringraziare gli organizzatori: “Ben vengano iniziative di questo genere e speriamo che possano proseguire nel tempo. Siamo sicuri che sarà un successo, in considerazione delle alte personalità che interverranno”.