Neanche il vento e il meteo improvvisamente avverso sono riusciti a rovinare la serata che ha visto il critico d’arte Vittorio Sgarbi protagonista di una lectio magistralis sull’arte italiana partendo dal suo ultimo libro “Da Caravaggio a Tiepolo, dall’ombra alla luce”.
L’evento, organizzato dalla Confartigianato Chieti, in collaborazione con l’associazione Nostra Lanciano ed inserito all’interno della Notte del Parco a cura dell’associazione “Amici della Musica”, ha radunato in largo dell’Appello, di fronte le Torri Montanare, circa 500 appassionati, accorsi per ascoltare dal vivo il più famoso critico d’arte d’Italia. Sgarbi, presentato dallo storico dell’arte Simone Cortese e dall’organizzatore Nico Barone, ha coinvolto i presenti in un viaggio nell’arte del nostro Paese riuscendo a mantenere alta l’attenzione per circa un’ora e mezza, con la splendida facciata della chiesa di Santa Giovina, per una sera, speciale proiettore di immagini.
“Abbiamo fatto rivivere un quartiere storico ormai privo di qualsiasi attrattiva e abbiamo dimostrato che Lanciano può tornare ad essere il faro di un intero territorio. – afferma Barone dal suo profilo Facebook – Crediamo fermamente nel rilancio della nostra città con eventi culturali di spessore accessibili a tutta la comunità”.