Il talento c’è, l’impegno e la voglia di migliorarare anche. E così Douglas Scarlato percorre tanti chilometri, giorno dopo giorno, sotto la guida del suo allenatore Alessandro Brattoli, per affermarsi nel mondo dell’atletica leggera. A luglio il giovane vastese compirà 20 anni ma ha ancora tanto da poter migliorare visto che la sua passione per il mondo della corsa, che ne sta esaltando le potenzialità, è arrivata solo pochi anni fa. Dalle prime gare cittadine Douglas Scarlato è cresciuto davvero, tanto, i suoi progressi fisici e quelli a livello di tempi sono ben evidenti.
[ads_dx]Tesserato per l’Aterno Pescara si sta specializzando nei 3000 siepi, gara difficile e affascinante e che lo ha visto protagonista ai recenti campionati italiani giovanili di Firenze in cui è arrivato 7° assoluto ma con un miglioramento di 16 secondi rispetto ad appena un anno fa. Il 2 luglio sarà a Trieste, nei campionati italiani assoluti, per confrontarsi con i migliori atleti nella sua specialità e con l’obiettivo di migliorare ancora la sua prestazione.
Quelli di Douglas Scarlato sono risultati frutto di tanti allenamenti, sei giorni su sette, nonostante le difficoltà da superare poichè a Vasto non c’è una pista di atletica ed è complicato avere una preparazione ottimale se in allenamento non riesci quasi mai (tranne il giorno della settimana in cui va ad allenarsi a Pescara con il professor Donato Chiavatti) ad avere le condizioni che poi troverai in gara.
Ma, con il costante supporto di coach Brattoli, che da diversi anni cura il vivaio della Podistica Vasto, sta crescendo a vista d’occhio iniziando a raccogliere il frutto di tanti sacrifici. Per lui ci sono poi da conciliare gli impegni della corsa con quelli della scuola che, come dice lui “viene prima di tutto!”.
Nei giorni scorsi siamo andati ad incontrare Douglas Scarlato e Alessandro Brattoli prima di una sessione di allenamento al parco Muro delle Lame.