La scuola di formazione politica Fo&Pa e il coordinamento Democratici Cristiani per l’Abruzzo, in collaborazione con l’amministrazione comunale, hanno organizzato una serie di eventi Per non dimenticare, anzi… per ricordare, in memoria del senatore Giuseppe Spataro. La presentazione dell’iniziativa questa mattina in Comune, alla presenza dell’assessore Anna Bosco, i consiglieri Francesco Prospero ed Elio Baccalà, e una rappresentanza della Fo&Pa.
“In una commemorazione del 1984 – ha sottolineato per l’occasione il consigliere Prospero – Remo Gaspari parlò di Spataro come un protagonista della Storia del nostro Paese, per un apporto dato alle e nelle istituzioni da abruzzese, senza ostentazione, con poche parole e molti fatti. Ci auguriamo che questo rappresenti l’inizio di una serie di eventi in sua memoria, perché certamente merita attenzione maggiore”.
In rappresentanza del coordinamento dei Democratici Cristiani per l’Abruzzo, Antonio Menna, il quale ha sottolineato l’importanza di riscoprire il popolarismo incarnato da Spataro, a fronte del dilagante populismo. “L’evento – ha precisato Menna – si configura in un contesto più ampio: dopo di noi si stanno muovendo anche altre regioni. Noi abbiamo cominciato con Spataro, ma proseguiremo con Remo Gaspari, Lorenzo Natali e tanti altri esponenti democristiani che hanno dato tanto al Paese, anche per contrastare quella visione negativa che spesso emerge da fiction e racconti parziali che vedeva la Democrazia Cristiana come un movimento politico legato a oscuri poteri o mafie. Spataro, per esempio, è stato vice segretario del Partito Popolare con Sturzo e ha fatto da tramite tra i vari comitati di Liberazione. È stato diverse volte ministro e il primo presidente della televisione di Stato. Siamo orgogliosi di aver avuto personalità come quella di Spataro, che ha dedicato la vita alla politica e al servizio dei cittadini”.
Ringraziamenti a nome della Fo&Pa sono poi giunti da Antonella Treviso, che ha sottolineato come lo scopo dell’incontro sia quello di far conoscere ai più giovani l’importanza culturale e sociale, prima che politica, dell’operato di Spataro, anche grazie al coinvolgimento del Consiglio comunale dei piccoli.
Ancora ringraziamenti e saluti sono poi giunti dal consigliere Elio Baccalà e dall’assessore Anna Bosco, che ha espresso la soddisfazione dell’amministrazione comunale per l’evento presentato: “A prescindere dai colori politici e dalle idee – ha sottolineato l’assessore – va il merito alla Fo&Pa di fare formazione politica e promuovere questo genere di eventi, in un momento in cui i giovani non hanno forti riferimenti politici”.
In chiusura, Laura Vinciguerra, della Fo&Pa e insegnante alla Spataro, ha ricordato l’importanza del coinvolgimento delle scuole per tramandare ai più giovani il ricordo di figure politiche importanti, come quella di Giuseppe Spataro.
Il programma
Venerdì 16 giugno alle 18 convegno presso la Pinacoteca di Palazzo d’Avalos dal titolo Giuseppe Spataro, una vita per la democrazia, con gli interventi dell’onorevole Ciriaco De Mita, del dottor Licio Di Biase, l’avvocato Antonio Marcovecchio, il professor don Antonio Bevilacqua e il consigliere comunale Francesco Prospero. Successivamente verrà inaugurata la mostra fotografica Chi erano mai questi democristiani? presso Casa Rossetti sulla Loggia Amblingh.
Sabato 17 giugno alle 19 deposizione di un omaggio floreale presso il monumento a Giuseppe Spataro in piazza del Popolo.
Si chiude domenica 18 giugno con una Santa Messa in suffragio del senatore Spataro alle ore 19 presso la concattedrale di San Giuseppe. Domenica si chiuderà anche la mostra fotografica.