13 – la ripartizione dei seggi in Consiglio comunale: Magnacca 12 consiglieri (sindaca compresa), Luciano 3 (Gennaro Luciano, Antonio Boschetti e Giovanni Mariotti), Angelucci 2 (Angelo Angelucci e Marika Bolognese).
12 – La coalizione di centrodestra e liste civiche che sostiene Tiziana Magnacca sfonda ampiamente la soglia del 60% e, di conseguenza, ottiene un premio di maggioranza più ampio: un seggio in più in Consiglio comunale. La maggioranza sarà più solida.
11.55 – Aggiornamento risultati liste e coalizioni (al termine dello scrutinio mancano 2 seggi): Pd 859 voti (9,08%), Sinistra per San Salvo 280 (2,96%), Città Futura 496 (4,61%); totale coalizione di Gennaro Luciano: 16.64%. San Salvo Democratica 879 voti /9,29%), Più San Salvo 504 (5,33%); totale coalizione di Angelo Angelucci: 14,61%. San Salvo èvviva 138 voti (1,46%), San Salvo Lavora 258 (2,73%); totale coalizione di Osvaldo Menna: 4,18%. San Salvo Città Nuova 2603 voti (27,51%), Lista Popolare 1386 (14.65%), Per San Salvo 2120 (22,40%); totale coalizione di Tiziana Magnacca: 64,56%.
11.10 – Con i dati definitivi mancanti di 5 sezioni questa è la situazione delle liste: San Salvo Città Nuova 27,22%, Per San Salvo 22,45%, Lista Popolare 14,93%, San Salvo Democratica 9,13%, Pd 9,02%, Più San Salvo 5,55%, Città Futura 4,42%, San Salvo Lavora 2,94%, Sinistra per San Salvo 2,87% e San Salvo èvviva 1,46%.
10.55 – Iniziano ad arrivare i primi dati sui voti delle liste. A farla da padrone per ora è San Salvo Città Nuova (lista del sindaco Tiziana Magnacca) con il 28,40%, seguono Per San Salvo con il 20,50% e Lista Popolare con 14,45%. Quarta lista più votata per il momento è San Salvo Democratica con il 9,89%, seguono Pd (9,81%), Più San Salvo (5,79%), Città Futura (4,78%), San Salvo Lavora (2,54%), Sinistra per San Salvo (2,24%) e San Salvo èvviva (1,61%).
9.30 – Alle 9.30 mancano all’appello ancora i dati definitivi di 7 seggi su 20: 3 (via De Vito), 5 e 7 (scuola media), 12 e 13 (via Ripalta), 14 e 16 (via Verdi).
8.00 – Operazioni di scrutinio molto a rilento; molte le contestazioni legate alla doppia preferenza di genere. Tiziana Magnacca? oltre il 64%: ampio il margine su Gennaro Luciano?, Angelo Angelucci? e Osvaldo Menna?.
2.20 – Ci sono ormai pochi dubbi sulla vittoria al primo turno di Tiziana Magnacca. Insieme ai suoi sostenitori il sindaco, che ottiene la riconferma per il secondo mandato, ha lasciato il comitato elettorale per raggiungere il Municipio in piazza Papa Giovanni XXIII.
1.00 – Angelo Angelucci, quando sono state scrutinate 1.079 schede supera Gennaro Luciano: 15,2% a 14,3%.
00.38 – I dati di zonalocale.it mostrano da subito un netto vantaggio di Tiziana Magnacca che nelle prime 540 schede scrutinate sfiora il 70%.
00.00 – Operazioni di scrutinio in corso. Le prime 88 schede scrutinate vedono in vantaggio il sindaco uscente.
23.31 – Alla chiusura dei seggi alle ore 23.00 gli elettori che si sono recati alle urne sono stati 11.988 (5.973 maschi e 6-015 femmine) con una percentuale del 69,86%. Cinque anni fa – in due giornate di voto – l’affluenza fu del 75,83%.
[LA SITUAZIONE NEI COMUNI DEL VASTESE]
23.10 – Si sono chiusi i seggi. In attesa del dato sull’affluenza, la proiezione è un superamento di quota 73%.
19.15 – Gli elettori che si sono recati alle urne sono stati 8.307 con una percentuale del 48,41%. Cinque anni fa, alla stessa ora, la percentuale era del 41.70% ma in quel caso si votava anche di lunedì. La prossima rilevazione sarà quella definitiva, alla chiusura delle urne alle 23.
17.30 – Scritte ingiuriose in vari punti della città con riferimenti ad alcuni candidati e membri dello staff di Gennaro Luciano. Stamattina alcuni cartelli sono stati rimossi in prossimità della sede elettorale di via Ripalta. Nel pomeriggio, invece, i dipendenti comunali sono intervenuti per cancellarle nelle vicinanze del seggio a San Salvo Marina. In entrambi i casi sono intervenuti i carabinieri.
16.30 – Con Gennaro Luciano, che ha votato nella scuola di via Verdi, tutti i candidati alla carica di sindaco di San Salvo si sono recati alle urne per esprimere la loro scelta. Volto sereno anche per Luciano che ha annunciato: “Seguirò gli scrutini insieme ai miei amici”.
12.30 – Alle ore 12.00 gli elettori che si sono recati alle urne sono stati 3.625, il 21,12% degli aventi diritto.
12.00 – “Sono contento e sereno”. Queste le parole del candidato Osvaldo Menna all’uscita dal seggio di via De Vito, dove ha espresso il suo voto. “Penso di aver fatto una campagna elettorale bellissima. In tanti mi hanno riconosciuto di aver fatto una campagna parlando solo di programmi senza mai denigrare gli avversari”.
11.30 – Al voto la sindaca uscente Tiziana Magnacca nel seggio di via Ripalta. Sorridente all’uscita dalla cabina elettorale, non ha rilasciato dichiarazioni.
10.00 – Tanti gli elettori che si sono già recati alle urne. Alle 12 ci sarà la prima rilevazione sull’affluenza che, secondo una prima stima, sembra essere già alta. Il candidato sindaco Angelo Angelucci ha votato alle 10 nella sezione di via Ripalta. “Invito al voto con serenità e tranquillità, anche nello spoglio – ha detto all’uscita dal seggio -. Comunque vada, è stato un percorso bellissimo e costruttivo“.
8.00 – Non è mancato qualche momento di tensione nella vigilia elettorale. Al seggio 18 di San Salvo Marina, ieri pomeriggio, si è registrata un’animata discussione al momento dell’insediamento. Al centro della disputa la nomina di uno scrutatore supplente.
Da quanto si apprende, in attesa c’erano due supplenti (assente uno di quelli nominati), una ragazza e un uomo di mezza età. È lui a chiedere – prima delle operazioni di insediamento – al presidente si seggio quale criterio intendesse adottare per la sostituzione (il regolamento indica alternativamente il “più anziano e il più giovane”) ottenendo come risposta una preferenza per un giovane, quindi allontanandosi in virtù di quest’ultima. Al momento della nomina erano presenti solo la ragazza e un’altra donna arrivata nel frattempo e nominata supplente – a norma di regolamento – perché più anziana della prima. Ne è nata così una contestazione da parte della ragazza per la risposta fornita in precedenza che ha aveva di fatto spinto l’uomo ad allontanarsi (nel frattempo, dopo i fatti, contattato e tornato sul posto).
Il presidente di seggio, contattato telefonicamente, rifugge le accuse di favoritismo spiegando che la scelta sarebbe ricaduta sull’uomo se questo fosse stato presente al momento della nomina e che la risposta sul criterio usato era stata fornita in via non ufficiale in attesa di verificare le disposizioni del regolamento prima delle operazioni di insediamento.
I NUMERI – Sansalvesi chiamati alle urne oggi per il rinnovo del consiglio comunale. Secondo i dati aggiornati diffusi dal Comune, con i cittadini dell’Unione Europea ammessi a votare, sono 17.161 gli aventi diritto (8.630 donne e 8.531 maschi); sono 20 i seggi.
Il sindaco uscente Tiziana Magnacca, prima donna alla guida della città, cerca la conferma contro tre sfidanti tutti provenienti dall’area di centrosinistra: Angelo Angelucci, Gennaro Luciano e Osvaldo Menna. Tra gli spunti di questa tornata da citare il voto nella sede elettorale di via Ripalta, una delle più corpose della città (qui il seggio più numeroso, il 13 con 1.036 iscritti): da vedere se le contestazioni sulla realizzazione della palestra in via Luca della Robbia intaccheranno uno dei fortini dell’amministrazione uscente. Qui si recheranno alle urne sia la Magnacca che Angelucci. Il candidato Pd, Luciano, voterà nella sede di via Verti, mentre Menna in via De Vito.
I candidati alla carica di consigliere sono 153 distribuiti in 10 liste. A disposizione ci sono 17 scranni nell’assise civica.
Si voterà fino alle 23, poi si procederà allo spoglio. La speranza della Magnacca è di chiudere la partita già oggi evitando il ballottaggio. In caso di secondo turno (domenica 25 giugno) l’ammiccamento già annunciato tra le frazionate forze di centrosinistra potrebbe rendere irta di insidie la strada verso il secondo mandato della prima amministrazione di centrodestra.
Notizia in aggiornamento