Dopo 29 anni, Nicola Del Prete lascia il Consiglio comunale di Vasto. Lo ha annunciato stamani in una conferenza stampa al lido Miramare di Vasto Marina.
Eletto per la prima volta nel 1988 con la Democrazia cristiana, poi sempre riconfermato fino alle elezioni del 2016, è stato vice sindaco della prima Giunta Lapenna per tre anni, prima di essere estromesso nel rimpasto del 2009. Da quel momento, si è schierato sempre contro il centrosinistra. Lo scorso anno, alle primarie del centrodestra e dei movimenti civici, ha sostenuto Massimo Desiati e, nella coalizione guidata dall’ex assessore regionale, ha organizzato la lista civica Vastoduemilasedici, in cui è risultato il più votato con 399 preferenze.
Ora decide di lasciare. Al suo posto, il primo dei non eletti, Davide D’Alessandro (304 voti), che torna in Consiglio dopo 12 mesi di assenza.
“Mi dimetto perché la politica amministrativa deve farla chi ha energie. Da alcuni mesi sono preso da altri impegni e, considerato che, alle elezioni dello scorso anno, dietro di me si è classificato D’Alessandro, ritengo sia la persona giusta per rappresentare il nostro progetto politico: da oggi, nasce l’associazione La Voce del Vastese, che in Consiglio comunale sarà rappresentata da Davide e sarà presieduta da me. Incoronata Ronzitti sarà la vice presidente, Nicola Molino il direttore-segretario. Ne fanno parte anche Nicola Soria e Sabrina Bocchino. La Voce del Vastese non ha collocazione politica. Siamo stati messi all’opposizione, seppur per una manciata di voti, dai cittadini e ci sentiamo legati a questo ruolo. Ma non ho avuto difficoltà a votare in Aula senza vincoli. Quando leggo che facciamo parte del centrodestra, ricordo che la coalizione era centrodestra-movimenti civici. Continuiamo a essere un movimento civico”.
Non passa inosservata la presenza dell’ex candidato sindaco, Massimo Desiati: “È naturale la mia presenza qui, come era naturale il sostegno di Vastoduemilasedici alla mia candidatura”.
Del Prete è il quarto rappresentante dell’opposizione a rassegnare le dimissioni, dopo Giuseppe Tagliente (Unione per Vasto) e gli ex candidati sindaci Massimo Desiati (centrodestra) e Ludovica Cieri (Movimento 5 Stelle).