Non sono passate inosservate le magliette indossate dai candidati di una delle liste a sostegno di Tiziana Magnacca (recanti nome di lista e simbolo) che hanno partecipato all’evento “Pedalando sulla costa dei trabocchi”. Per Angelo Angelucci è solo uno degli episodi di “utilizzo di un bene comune per fini di parte”.
Il candidato sindaco di San Salvo Democratica e Più San Salvo in un comunicato afferma: “Mai si era arrivati a tanto, utilizzare le strutture comunali per la campagna elettorale del Sindaco uscente. Mi riferisco ad una serie di episodi che sono avvenuti in questi giorni e che non possono essere sottaciuti. Utilizzare il bene comune di tutti i cittadini per fini di parte da il senso di come la Magnacca ha governato la città negli ultimi cinque anni e di come intende farlo per il futuro. Mi riferisco in particolare a:
– Iniziativa elettorale tenuta presso il centro anziani e palazzetto dello sport della Marina;
– Convocazione di tutti i dipendenti Sapi e Falco, addetti al servizio di igiene urbana presso l’ecocentro comunale;
– Utilizzo del biotopo costiero per iniziativa a fine elettorale;
– Consegna della bandiera blu presso il biotopo, dove il tutto assomigliava molto ad una manifestazione di partito e di una lista a sostegno del Sindaco uscente.
Questi sono solo alcuni esempi di chi in più occasioni ha parlato di aver riportato in Comune legalità, moralità e rispetto delle regole. Non si può predicare bene nei comizi e nelle iniziative elettorali e poi in pratica esercitare una pratica clientelare ed un utilizzo improprio delle strutture e dei beni comunali a fini di parte.
Con questo modo di fare della Magnacca San Salvo torna indietro di trent’anni, ai tempi più bui della storia della nostra città. Un appello a tutti i cittadini, non permettiamo che tutto questo avvenga”.