La Medaglia d’oro al Valor militare per quattro carabinieri che, rischiando la vita, agli inizi di maggio hanno coronato con successo un lungo inseguimento. La propone Stefano Moretti, responsabile dell’associazione Osservatorio antimafia Abruzzo. Della vicenda si sta interessando il deputato Massimo Artini (Alternativa libera).
“Nella notte tra il 5 e il 6 maggio – scrive Moretti in una lettera indirizzata ad Artini – una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Vasto ha intercettato un’autovettura sospetta che, ad un veloce controllo, è risultata oggetto di un furto perpetrato poco prima in città. Ne è seguito un lungo inseguimento, che è terminato a San Salvo con diverse manovre che potevano creare conseguenze peggiori. A un certo punto, l’auto dei fuggitivi ha imboccato una strada senza uscita e, vistiti perduti, i due hanno tentato di investire due militari dell’Arma che, nel frattempo, erano scesi dal loro veicolo e avevano bloccato la strada per trarre in arresto i due inseguiti. Questi facevano partire un colpo di fucile all’indirizzo dei militari, tanto da ferirne uno. Il tentato omicidio ideato e messo in atto dai due per darsi alla fuga non è riuscito solo grazie alla prontezza di spirito e all’agilità dei militari, che hanno schivato l’auto in corsa, buttandosi per terra e riportando lesioni.
Nonostante il dolore delle ferite, i due carabinieri, con coraggio e spirito di sacrificio, proseguivano ad inseguire i fuggitivi fino a San Salvo Marina, dove gli stessi tentavano di nascondersi tra la vegetazione esistente lungo la spiaggia. I militari, allo stremo delle forze, continuavano a piedi e al buio la ricerca. Due loro colleghi giungevano, nel frattempo, a dare man forte. Insieme riuscivano a individuare e arrestare i fuggitivi, due giovani di 22 e 16 anni già noti alle forze dell’ordine, accusati di furto aggravato, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e tentato omicidio in concorso. AIl fucile è risultato essere stato rubato in un’abitazione di Casalbordino nel luglio 2016″.
Moretti chiede ad Artini “di informare il generale Tullio Del Sette“, comandante generale dei carabinieri, “e l’Ufficio della Presidenza della Repubblica, affinché ai quattro militari venga non solo riconosciuto un encomio, ma anche la medaglia d’oro al valor militare, in quanto fulgido esempioo di elette virtù morali e altissimo senso del dovere”.