Ci saranno anche i Modena City Ramblers ad animare l’estate di San Salvo. L’annuncio c’è stato questo pomeriggio durante la presentazione della quarta edizione di Progetto Sud che si è svolta questo pomeriggio in via Roma.
IL FESTIVAL – Una quarta edizione, quella del 2017, che andrà in scena il 25, 26 e 27 agosto in piazza Cristoforo Colombo con conferme e novità. Innanzitutto la collaudata formula dei tre momenti musicali: dalle 19 dj set, dalle 21 fino all’1 musica dal vivo con gli ospiti della serata e poi dopofestival al lido La Caravella.
Si parte subito con il botto: il 25 agosto i Modena City Ramblers che si esibiranno dopo lo spettacolo introduttivo di Santino Cardamone, musicista folk-blues calabrese protagonista in una delle recenti edizioni di X-Factor.
Il giorno dopo, il 26, tocca alla Piccola Underground Orchestra aprire la serata, “Un portafortuna – ha detto Antonio Cane, uno degli organizzatori insieme ad Andrea Di Iorio e Daniele Manzone – considerato il successo delle edizioni alle quali hanno partecipato”. A seguire Roy Paci e Aretuska, “Che mancano da tempo nella scena live italiana”.
La serata conclusiva, quella del 27 agosto, sarà aperta da Mama Marjas, “Una delle poche cantanti rapper donna nostrane“, per concludersi con il rapper Clementino che può vantare un vasto seguito soprattutto tra i più giovani.
“Non mancherà Street Food d’Amare – ha continuato Cane – Abbiamo deciso di puntare maggiormente sulla qualità e arriveranno truck da tutta Italia, da Nord a Sud”.
Presente alla conferenza stampa anche l’assessore al Turismo Oliviero Faienza che ha sottolineato gli “ottimi” risultati dei precedenti anni: “Progetto Sud Festival è riuscito a portare alla marina circa 30mila persone, ma non è un numero che fa la bontà di un evento. Questa iniziativa è riuscita a trascinare l’estate sansalvese e i promotori lo fanno solo per passione, ognuno ha il proprio lavoro”.
Nicola Fabrizio, in rappresentanza del main sponsor Metamer, ha sottolineato l’impegno degli organizzatori spiegando l’impegno della società per questo tipo di eventi: “Entriamo nelle case non solo con i nostri servizi, ma anche con le bollette. In questo modo vogliamo ripagare un po’ la collettività favorendo la crescita culturale, sportiva ecc.”.