Alessandra Cappa, consigliera comunale di Unione per Vasto. La Corte d’Appello dell’Aquila ha cancellato dall’albo 25 presidenti di altrettanti seggi elettorali di Vasto per irregolarità nelle elezioni comunali del 2016. E’ vero che il centrodestra vuole presentare ricorso al Tar per l’annullamento delle elezioni?
“Stiamo verificando questa possibilità. E’ chiaro che, ove dovessero esserci le basi giuridiche per un’azione legale, presenteremmo ricorso. Non per caso abbiamo reso noto il provvedimento emesso dalla presidente della Corte d’Appello, Fabrizia Francabandiera”.
Da avvocato, lei ritiene che un’eventuale azione legale abbia “le gambe per camminare”?
“Non posso esprimermi su questo. Il settore elettorale è una nicchia in cui, nel mondo guiridico, ci sono pochissimi esperti in Italia. Abbiamo dato incarico a un professore, profondo conoscitore della materia, cui abbiamo chiesto un parere in merito alla questione. Per ora, non faccio il nome. Nei prossimi giorni lo incontreremo”.
Non saranno solo irregolarità formali, come dicono alcuni presidenti di seggio cancellati dall’albo?
“Al momento, non posso saperlo. Credo, però, che se si trattasse solo di irregolarità formali, la presidente della Corte d’Appello, massima autorità giudiziaria della regione, non avrebbe preso questo provvedimento, che l’articolo 1 della legge elettorale prevede in caso di gravi inadempimenti. Siamo in possesso del provvedimento. Ci stiamo procurando anche la documentazione contenente le cause della radiazione dei presidenti di seggio”.