“Entro marzo, entro aprile, entro maggio, entro metà giugno”. Sono le scadenze aggiornate di volta in volta dell’inizio dei lavori su due delle tante strade interessate da importanti dissesti: la Sp 152 Castiglione – Montazzoli (colpita da frana nell’aprile 2015) e la Sp 162 Castiglione – Fraine (cancellata da un imponente dissesto il 19 marzo 2015, LEGGI).
LO SBOTTO DI FANGIO – La giornata di oggi si era aperta con l’assessore del comune di Castiglione, Enzo Fangio, che denunciava la quasi totale impercorribilità della Sp 152: “La strada è al collasso! Si sta aspettando la chiusura per far arrivare altri soldi? Gli autobus già passano a fatica, è questione di giorni e resteremo nuovamente isolati. Chi sta facendo questo sporco giochino alle spalle dei castiglionesi? Il Comune di Montazzoli, ente attuatore, a cui sono stati dati 950.000 €? La Provincia, ente proprietario della strada? O la Regione ente finanziatore? Bisogna intervenire subito! Il commissario Iovino, delegato per le emergenze si riappropri dei fondi per inadempienze e agisca in fretta!”.
IL SOPRALLUOGO DELLA PROTEZIONE CIVILE – Allo sfogo di Fangio era seguita la notizia dell’imminente sopralluogo della protezione civile nazionale, data dall’Eco dell’Alto Molise [LEGGI]. Sul posto sono arrivati il funzionario nazionale Paqualino Vitali insieme a tecnici della Regione e del Genio civile e al sindaco di Montazzoli, Felice Novello, e al geologo Andrea Venosini.
La situazione di stallo sembrerebbe essere dovuta alla richiesta di usare i soldi già stanziati per opere complementari ai progetti che si sono aggiudicati i finanziamenti. Dai funzionari presenti è arrivata un’apertura a patto che i lavori inizino subito e i documenti aggiuntivi vengano inviati al più presto in Regione.
RITARDO ANCORA MAGGIORE – La Sp 162 per Fraine era stata definita dal sindaco di Castiglione la “Salerno – Reggio Calabria d’Abruzzo”. Il cronoprogramma iniziale prevedeva per questo mese di maggio ormai agli sgoccioli addirittura la riapertura. Il presidente della Provincia, Mario Pupillo, ospite a Time Out aveva già annunciato uno slittamento indicando come data inizio dei lavori “entro il mese di aprile” [GUARDA]: neanche questa ipotesi è stata rispettata. Il vicesindaco castiglionese, Giuliano Petta, presente sul posto ha indicato come nuovo probabile inizio dei lavori la prossima prima metà di giugno. Nuovi intoppi permettendo.