Sarà inaugurata domani, sabato 20 maggio, alle ore 18.30, la mostra Crust and combustions di Michele Montanaro, ospitata fino al 28 maggio dal Polo Museale Santo Spirito.
La pittura di Michele Montanaro ha sempre oscillato tra il figurativo e l’informale materico, a seconda dei periodi. In questa sua nuova personale ha scelto di tornare, dopo lungo tempo, alla libertà espressiva che gli permette, sperimentando l’utilizzo di materiali diversi, accostati o stratificati, di giocare con il caso. Niente di concettuale. Qui anzi vi è il rifiuto del concetto e dell’idea.
Qui parla la materia (soprattutto quella extrapittorica), svincolata da qualunque necessità referenziale o naturalistica (anche se si possono individuare riferimenti e simboli, o percorsi di gusto ormai radicati). Qui è il primitivo o il dionisiaco che si esprimono, con le loro pulsioni espressive gestuali sommate o alternate alle stratificazione che il tempo e gli avvicendamenti sempre creano nelle cose. Un omaggio personale ad un periodo della storia dell’arte del secolo scorso così denso e fondamentale per l’evolversi dell’arte contemporanea.
L’evento è inserito all’interno del Mese della Cultura del Comune di Lanciano
