Non è la prima volta. I cinghiali attraversano la strada mentre sta andando al lavoro. Un anno fa, gli hanno semidistrutto l’automobile. Era il 4 maggio del 2016, in località Le Morge. Nell’impatto con un pesante ungulato, non ci aveva rimesso solo la carrozzeria della Peugeot 306, ma si era anche procurato una contusione a un ginocchio.
Come quella volta, L.P., 36 anni, di Vasto, anche ieri mattina stava andando a lavorare in un’azienda della Val di Sangro. E di nuovo, in località Le Morge, un branco di cinghiali è sbucato dalla vegetazione: “Per evitare i più grandi – racconta – ho sterzato, ma non sono riuscito a schivare i piccoli, che mi hanno distrutto il paraurti ma, per fortuna, non mi sono fatto niente”.
Sono decine, dall’inizio del 2017, le cause di risarcimento danni contro la Regione Abruzzo, proprietaria per legge della fauna selvatica. Di recente la Regione ha dato il via libera al selecontrollo: monitoraggio e abbattimento degli esemplari in sovrannumero.