Le firme sono 14mila 700. Tante, per un territorio che conta 100mila residenti. Il Vastese chiede alla Regione Abruzzo di realizzare al più presto una sala di emodinamica nell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto. Per salvare la vita alle persone copite da infarto.
Una firma per il cuore si chiude oggi con risultati che soddisfano i promotori: il dottor Ugo Aloè, che ha vissuto sulla sua pelle le emergenze legate alle malattie cardiache, e la deputata Maria Amato. Nel ringraziare tutti coloro che si sono spesi per allestire i banchetti e chiedere sostegno ai cittadini, Aloè ha criticato l’assenza dell’amministrazione comunale di Vasto (“latitante è dire poco”) a un’iniziativa che ha coinvolto circa un settimo della popolazione del Vastese.
A marzo, in concomitanza col lancio della petizione, l’assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, aveva promesso che l’emodinamica a Vasto si farà entro il 2019, anno in cui scadrà il mandato della Giunta D’Alfonso, che governa la Regione dal 2014. Dichiarazioni ribadite più volte negli ultimi due mesi.
Ora la parlamentare del Pd porterà le firme direttamente alla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, “che ho già informato di questa iniziativa”, dice Maria Amato. Le interviste alla parlamentare di Vasto e al dottor Aloè.