Hanno festeggiato i 10 anni di attività nel 2015 ed oggi, due anni dopo, nonostante le difficoltà, continuano a portare avanti iniziative e soprattutto a mettere sport, divertimento e natura al primo posto. Sono gli Iron Bikers di Lanciano, società sportiva nata nel 2005 grazie alla caparbietà di un gruppo di amici e da subito iscritta al CONI ed inserita nei circuiti ufficiali.
“La nostra passione è la mountain bike – dice il presidente Roberto Di Campli – e siamo alla continua scoperta di strade e tratturi immersi nella natura dove poter scorrazzare con le nostre bici e vedere paesaggi sempre nuovi”. Da qui la nascita della Gran Fondo della Costa dei Trabocchi, gara longeva inserita nel circuito dei Parchi Naturali e nella Coppa Abruzzo, ora in standby. “L’organizzazione di questo tipo di gare è difficile, – spiega Di Campli a Zonalocale – porta via molto tempo e sono necessarie importanti risorse economiche. Per questo abbiamo deciso di prenderci una pausa, senza però smettere di fare ciò che più ci piace: uscire sulle due ruote”. Così ogni domenica, gli Iron Bikers si ritrovano per scoprire insieme nuovi percorsi e correre per circa 40 km alla ricerca di nuovi scorci e natura più o meno incontaminata dalla Costa dei Trabocchi fino agli sterrati tra le montagne del nostro territorio.
Non mancano occasioni per uscire in bici insieme alle famiglie e creare situazioni e percorsi ad hoc per i più piccoli. Attivi anche sul fronte della beneficenza come ad esempio con l’organizzazione di una cosa solidale sulla costa abruzzese dopo il terremoto dell’Aquila.
“Sto inseguendo da tempo un sogno e spero di riuscire a realizzarlo la prossima estate. – riferisce il presidente Di Campli – Vorrei mettere insieme tutte le società ciclistiche di Lanciano per organizzare una grande festa del ciclismo. Per far vedere – spiega – cosa vuol dire andare in bici oggi. E non parlo dell’agonismo, ma della bellezza di girare il mondo sulle due ruote. Spero davvero di riuscirci perché da soli si resta fermi, ma insieme in si va lontano, soprattutto in mountain bike”,