Produttori di salumi a confronto oggi a Scerni per la semifinale dell’edizione 2016/2017 del Campionato nazionale del Salame, competizione organizzata dall’Accademia delle 5 T (Territorio, Tradizione, Tipicità, Trasparenza, Tracciabilità) ormai da più di undici anni. È un appuntamento che fa confrontare ogni anno i milgiori produttori di salami di tutta Italia e che, nelle sue precedenti edizioni, ha sempre visto tra i protagonisti il salume nobile del Vastese, la ventricina.
Proprio per questo l’associazione presieduta dal professor Guido Stecchi, ha scelto Scerni come tappa di semifinale. È stato l’istituto agrario ‘Ridolfi’, grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Livio Tosone, ad aprire le sue porte agli oltre 30 produttori provenienti da diverse regioni del centro Italia e alla giuria di esperti a cui hanno collaborato anche docenti della scuola e studenti. I produttori hanno illustrato le peculiarità dei loro salumi prima della prova del gusto. Durante la mattinata il sindaco di Scerni ha anche consegnato una targa alle Fattorie del Tratturo, la cui ventricina ha vinto il titolo nella scorsa edizione [LEGGI].
Al termine della giornata è stata stilata la classifica finale con la selezione dei 10 salami che accederanno alla finalissima di ottobre a Montecatini. E, a farla da padrone, non poteva che essere la ventricina. Quella prodotta dall’azienda di Luigi e Antonio Di Lello e Alessandro Di Virgilio si è confermata al top conquistando il primo posto davanti alla soppressata di Pizzoferrato e al ciauscolo marchigiano. La nota positiva è il piazzamento tra i primi 10 di altri quattro produttori di ventricina: Racciatti di Furci, Di Fiore di Fresagrandinaria, Ventricina e dintorni di Roccaspinalveti e Di Paolo Antonio di Furci.