Per il sedicesimo anno consecutivo Fossacesia conquista la bandiera blu, prestigioso sigillo conferito dalla Fee (Fondazione educazione ambientale) ai comuni che nel corso dell’anno si sono distinti per le acque di balneazione eccellenti, certificate dall’Agenzia Regionale di Tutela Ambientale e per le politiche attive in tema di ambiente.
La cerimonia si è svolta questa mattina a Roma, presenti anche il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio e l’assessore al Turismo Paolo Sisti.
“È una grandissima soddisfazione poter ricevere per il sedicesimo anno consecutivo la bandiera blu. – dichiara Enrico Di Giuseppantonio – Questo prezioso sigillo rappresenta per noi un importantissimo obiettivo per il quale lavoriamo tutto l’anno al fine di offrire innanzitutto agli amanti del nostro mare acque sicure in cui poter bagnarsi, ma anche una serie di servizi utili ed idonei per il rispetto della tutela ambientale e la promozione del turismo.” Per l’anno 2017, sono 163 i comuni in tutta Italia a ottenere da parte della Fee il prestigioso sigillo, due in più rispetto allo scorso anno.
Il programma prevede il rispetto di una serie di severi parametri sia in tema di acque di balneazione, che di attività legate all’ambiente come ad esempio la raccolta differenziata ed i servizi turistici.
“Ancora una volta il conferimento della bandiera blu ci testimonia che le nostre scelte ed azioni in tema di ambiente e turismo sono corrette – commenta Sisti – e questo ci spinge a proseguire con in questa direzione con l’obiettivo però di raggiungere standard di qualità sempre maggiori”.
Domani, martedì 9 maggio, alle ore 11.30, nella piazza centrale di Fossacesia, l’Amministrazione comunale ha voluto organizzare la cerimonia “Alzabandierablu”, un evento ideato per festeggiare tutti insieme la conquista della bandiera blu. Saranno presenti alla cerimonia le forze dell’ordine, le associazioni cittadine, i balneatori e gli alunni dell’istituto comprensivo.
“Vogliamo festeggiare tutti insieme, subito, il conferimento di questa bandiera blu – concludono Di Giuseppantonio e Sisti – ed ecco perché abbiamo deciso di organizzare questa cerimonia. Il mare pulito è un diritto di tutti e la bandiera blu è un bene di tutti e con tutti vogliamo festeggiarla perché l’averla conquistata è il risultato dell’impegno di tutti noi”.