Quella che si è conclusa ieri è stata una settimana che ha tolto il sonno a molti cittadini. Alla lunga serie di furti, si è aggiunto, nelle notti scorse, anche il raid in contrada San Lorenzo. I ladri stavolta hanno depredato la zona occidentale del territorio comunale, facendo man bassa in 7 case. Non solo Vasto e San Salvo, ma anche l’entroterra è diventato territorio di razzia: l’altra notte nel mirino è finito anche il ristorante-pizzeria Lo Scarabeo, nel centro di Cupello.
Oggi, alle 18, a Vasto arriveranno il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, e il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, per partecipare, insieme al procuratore di Vasto, Giampiero Di Florio, al sesto Convegno sulla sicurezza, organizzato da Spindoctoring di Christian Lalla. Verranno presentati anche i risultati del sondaggio sulla percezione della sicurezza tra i cittadini di Vasto e San Salvo. Del problema sicurezza si discute a Vasto dopo i numerosi e inquietanti fatti accaduti nelle ultime settimane. L’opposizione ha chiesto un Consiglio straordinario sulla sicurezza. Per un vizio di forma (la mancanza delle firme alla richiesta formale di convocazione della seduta) la domanda è stata respinta e la maggioranza di centrosinistra ha replicato affermando di sicurezza si discuterà nella prossima seduta ordinaria, scagliandosi contro quelli che ha definito “Consigli show”. Si alza, dunque, il livello dello scontro politico.
Dopo i numerosi furti, l’ordigno esploso davanti a un neglzio di corso Mazzini e la rapina a mano armata all’Eurospin sulla circonvallazione, il sindaco, Francesco Menna, ha chiesto al prefetto di Chieti, Antonio Corona, la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, composto dai comandanti provinciali delle forze dell’ordine, dal sindaco di Chieti e, per discutere del caso Vasto, dallo stesso Menna, che ha dato mandato all’Avvocatura comunale di verificare se sono possibili azioni legali per evitare la chiusura della polizia stradale di Vasto e l’accorpamento all’autostradale di Vasto sud, con la conseguente creazione di un reparto misto, destinato a esercitare la giurisdizione sul tratto di A14 compreso tra Ortona e Poggio Imperiale e anche sulla viabilità ordinaria.